Il tabellone di Wimbledon: Sonego può coprire il percorso di Musetti e trovare Sinner ai quarti

Nella giornata di lunedì 30 giugno, è iniziato il torneo più prestigioso dell'anno sulla superficie erbosa, nonché terzo Slam di questo 2025, che corrisponde all'edizione numero 138 di Wimbledon, prestigioso evento sui campi londinesi.
Per quanto riguarda il tabellone maschile, al via tutti i migliori, con pochi esclusi tra i top e, soprattutto con almeno due italiani, Musetti e Berrettini, già eliminati al primo turno, che si sono presentati all'appuntamento con non pochi dubbi riguardanti la propria forma fisica.
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Il torneo di Wimbledon
- Il torneo di Wimbledon è cominciato lo scorso 30 giugno e si chiuderà tra due settimane, domenica 13 luglio con la finale maschile
- E' l'edizione numero 138 del torneo di Wimbledon
- Superficie: Erba
- Iscritti: tabellone completo da 128 giocatori
Il primo turno degli azzurri
Una specie di catastrofe nemmeno tanto annunciata, quella che ha colto i nostri giocatori al primo turno del torneo maschile di Wimbledon.
Ad abbandonare il campo dei partenti il nostro numero 2 italiano, Lorenzo Musetti e il tennista azzurro che numero 2 d'Italia lo era fino a poco tempo fa, Matteo Berrettini, ancora una volta in preda ai propri problemi fisici che non gli hanno permesso di presentarsi nel Regno Unito con la dovuta forma.
Discorso simile per Musetti, che però è sembrato a tratti arrendevole contro il tenace Basilashvili, che ha avuto la meglio sul carrarino al quarto set.
Bene Bellucci e Sonego, salutiamo anche Arnaldi
Tra le note positive non si possono non citare Bellucci, che ha messo a soqquadro la resistenza di Crawford domato in quattro set, Darderi, vincitore nel match maratona contro Safiullin al quinto e Sonego, ottimo a scardinare tutte le difese del legnoso portoghese Faria.
Detto di Musetti e Berrettini, non c'è stato alcun problema per il nostro numero 1, Jannik Sinner, opposto in un derby tutto azzurro a Luca Nardi, sconfitto in tre set praticamente senza storia.
Non bene nemmeno Arnaldi, che ha lottato i primi due set persi al tie break contro l'olandese Van de Zandschulp, che ha vinto anche la frazione decisiva. Infine ha lottato come un leone chi a Wimbledon con ogni probabilità non scenderà più in campo, Fabio Fognini, che ha costretto al quinto set Carlos Alcaraz.
La parte alta del tabellone dei giocatori azzurri
Con il primo ostacolo superato, Sinner dovrà mantenere altissima la concentrazione: al secondo turno incrocerà un ottimo giocatore come Vukic, prima di un possibile terzo turno contro Navone, che ha sconfitto il giocatore più temibile della porzione del tabellone occupata da Sinner, Shapovalov.
Il traguardo della finale è alla portata, ma l'erba non perdona pause mentali: a Wimbledon, ogni turno può trasformarsi in trappola e sarà ancora più difficile a partire dagli ottavi, se le cose dovessero andare fino a lì bene per l'italiano, visto che potrebbe essere Tommy Paul il potenziale avversario di Sinner.
Il problema per il tennis azzurro è quello legato al fatto che cominciavamo a sentire l'odore di uno splendido quarto di finale tra Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, ma l'eliminazione precoce del carrarino, alla prese con evidenti problemi di tenuta fisica per essere rimasto un mese lontano da un incontro ufficiale, non ci permetterà di vedere un altro derby tra i due campioni. O almeno non questo...
La cosa può invece capitare contro l'altro Lorenzo nazionale, Sonego, che ha a sua volta evitato lo scontro fratricida contro Musetti, ma che ha l'occasione di vendicare al secondo turno, battendo Basilashvili.
Prima di solcare le tracce di Sinner, potrebbe esserci la Testa di Serie numero 18 Ugo Humbert, non prima, però, di vincere con il georgiano in prima istanza e contro uno tra Shevchenko e Opelka o tra Nakashima e Bu, subito dopo.
Deve invece ancora scendere in campo Cobolli, che se la vedrà nella serata di martedì contro Zhukayev.
La parte bassa del tabellone degli italiani
Sono due gli italiani rimasti in corsa nella parte bassa del tabellone, Luciano Darderi, che col suo cuor di leone ha estromesso dal torneo Safiullin e Mattia Bellucci, che dopo il successo su Crawford, Wild Card del torneo, se la vedrà con uno dei giocatori più in forma del circuito. Lehecka.
I due non si sono mai incontrati prima, e Bellucci paga una cinquantina di posizioni nella classifica ATP rispetto al rappresentante della Repubblica Ceca, il quale parte da netto favorito.
L'altro azzurro impegnato nella parte bassa con i galloni di qualificato, è dunque Luciano Darderi, che si presenterà al secondo turno con un'altra Wild Card del torneo, l'inglese fery che ha sconfitto al primo turno l'australiano Popyrin.
Anche in questo caso nessun incontro precedente tra i due.