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Roland Garros 2024: favoriti e sorprese di un'edizione comunque storica

Quella da poco iniziata a Parigi è un'edizione degli Open di Francia che probabilmente passerà alla storia come quella del definitivo tramonto dell'era dei Big 3. E che potrebbe regalare la vetta della classifica a Jannik Sinner.

Con Roger Federer già in pensione da un po', il Roland Garros 2024 potrebbe essere l'ultimo dello straordinario recordman del torneo, Rafa Nadal, ma anche il torneo dell'addio al numero 1 ATP da parte di Novak Djokovic.

C'è poi un aspetto singolare di cui ci occuperemo tra poco: tutte e tre le prime teste di serie arrivano con incognite più o meno grandi, per infortuni recenti e/o stato di forma. Parliamo di Carlos Alcaraz e del suo braccio destro, di Jannik Sinner e la sua anca destra, e di un Novak Djokovic irriconoscibile in questa prima parte di 2024, ma pur sempre campione in carica.

Favoriti Roland Garros 2024: Alcaraz tra tante incertezze

Forse non era mai capitato che i tre giocatori più attesi - nonché ovviamente favoriti - arrivassero all'appuntamento del Roland Garros con così pochi match giocati nell'ultimo mese. Carlos Alcaraz quattro e Sinner tre a Madrid, Novak Djokovic cinque tra Roma e Ginevra, dove è uscito in semifinale contro Machac mostrando una inedita (per lui) crisi fisica.

Nonostante ciò, i tre sono anche i primi tre favoriti di una edizione che non può che presentarsi come una delle più insolite degli ultimi 20 anni.

Lo spagnolo si gioca oggi a 3,10 anche perché ha già superato con una certa scioltezza il primo turno, che lo vedeva opposto allo statunitense JJ Wolf. Ora per Carlos c'è l'olandese Jasper de Jong, che ha battuto - abbastanza a sorpresa - Jack Draper. Alcaraz è inserito nella parte bassa del tabellone, quella di Jannik Sinner che incontrerebbe eventualmente solo in semifinale.

A 4,50 Jannik Sinner. L'italiano, che ha già superato il primo turno (3-0 a Eubanks) e ora attende il veterano Gasquet, è apparso ancora un po' arrugginito dalla forzata assenza, ma un tabellone non impossibile potrà essere suo alleato, per trovare la condizione strada facendo.

Il numero 1 al mondo Djokovic paga invece 5, una quota inusuale per la carriera leggendaria del serbo. Nole, peraltro, rischia fortemente di perdere la vetta della classifica, nel caso non facesse almeno semifinale, ma questa non sembra essere una preoccupazione per lui, quanto il fatto di trovare una condizione accettabile. A Ginevra ha vinto due match, ma poi è entrato in crisi in semifinale contro Machac.

Secondo molti addetti ai lavori, il reale favorito di questa edizione potrebbe essere Sascha Zverev, vincitore in bello stile a Roma e che arriva a Parigi in condizioni psicofisiche eccellenti, contrariamente ai primi tre. L'ostacolo di Zverev si chiamava Nadal al 1° turno, in un sorteggio beffardo che ha riproposto un match che due anni fa era stato semifinale, e in cui Zverev si era fracassato una caviglia. In una sorta di versione tennistica del karma, potrebbe essere per lui l'occasione di riprendersi quello che la sfortuna gli ha tolto nel 2022.

Tra i grandi favoriti non si può escludere nemmeno Stefanos Tsitsipas, vincitore a Montecarlo e in generale in ottima forma, anche se a momenti si eclissa. Il successo del greco, che già qui fece finale nel 2021, paga 10 (è già al secondo turno, dopo aver sconfitto Fucsovics).

Casper Ruud è capitato dalla parte di Djokovic, ovvero nella parte alta del tabellone e, anche se non convince mai pienamente, è il sesto favorito a 11.

Roland Garros 2024: le quote dei favoriti

Secondo le quote sul Roland Garros di Betfair, questa è la sintesi delle quote sul vincente torneo, relativamente ai primi 6 favoriti:

GIOCATORE

QUOTA

CARLOS ALCARAZ

3,1

JANNIK SINNER

4,50

NOVAK DJOKOVIC

5

ALEXANDER ZVEREV

7

STEFANOS TSITSIPAS

10

CASPER RUUD

11

Roland Garros 2024, il tris delle sorprese

Chiudiamo con tre indicazioni di altrettante sorprese possibili, in una edizione che abbiamo già identificato come aperta a risultati poco prevedibili. Dunque, potrebbe esserci spazio anche per qualche protagonista inatteso. Non è così inatteso Andrey Rublev, che arriva al secondo Slam dell'anno abbastanza a fari spenti ma con credenziali per una volta migliori rispetto al suo connazionale Daniil Medvedev. Quest'ultimo, scivolato al 5° posto nel ranking ATP essendo stato scavalcato da Zverev, arriva allo Slam sulla superficie che odia di più, a 31 ha una quota bella ma che tutto sommato non intriga.

Intriga sicuramente di più Rublev, che ha vinto a Madrid in condizioni di salute precarie, pagando poi dazio a Roma. Ora, però, il russo ha avuto tutto il tempo per recuperare e, sulla scorta di quanto mostrato nel Masters 1000 spagnolo, potrebbe sorprendere e 26 è una quota buona, anzi ottima.

Ottima è anche la quota 34 di cui è accreditato Holger Rune, il cui 2024 è iniziato come era terminato il 2023, ovvero male. I suoi non sono più problemi di schiena ma di natura mentale e di disciplina, che il nuovo coach Pat Mouratoglou sta cercando di infondergli. Attenzione, perchè con i favoritissimi che arrivano con qualche punto interrogativo, potrebbe essere il giovane danese a trovare gli stimoli giusti.

E se invece vincesse un terraiolo puro? In tal senso, piace moltissimo la quota di Francisco Cerundolo, che non sta facendo mirabilie ultimamente, ma l'anno scorso giunse agli ottavi e stavolta può migliorare ancora. A 176, sicuramente l'argentino vale un tentativo.

GIOCATORE

QUOTA

ANDREY RUBLEV

26

HOLGER RUNE

34

FRANCISCO CERUNDOLO

176