Coppa Davis 2024, verso Italia-Spagna in finale
Dopo l'apoteosi delle Nitto ATP Finals, che hanno incoronato Jannik Sinner da dominatore assoluto, l'azzurro si tuffa nella Coppa Davis 2024 e nelle Final Eight, dove l'Italia ha un titolo da difendere.
Italia e Spagna sono le protagoniste più attese, anche perché gli iberici giocano in casa e avranno, oltre a Carlos Alcaraz, anche un Rafa Nadal all'ultimo impegno della sua leggendaria carriera.
Grazie alle quote sul tennis di Betfair, andiamo a vedere favoriti e sorprese di questa Final Eight di Coppa Davis 2024.
Coppa Davis 2024: le nazioni qualificate alla Final Eight e il tabellone
Sono come sempre otto, le nazionali qualificate alle finali di Coppa Davis anche per il 2024. Già composto il tabellone, che vede l'Italia campione in carica a un estremo e la Spagna padrona di casa nell'altro, idealmente testa di serie numero 1 e numero 2.
Ecco la composizione del tabellone:
- Italia vs Argentina
- USA vs Australia
- Germania vs Canada
- Paesi Bassi vs Spagna
Dunque, battendo l'Argentina, l'Italia affronterebbe una tra Stati Uniti e Australia in semifinale. Le altre quattro nazionali si giocheranno invece il posto in finale per la parte bassa del tabellone.
Regolamento delle Finali di Coppa Davis 2024
Ogni scontro tra due squadre è composto nello stesso modo: due singolari al meglio dei due set su tre, quindi un doppio sempre al meglio dei tre set, ma con l'eventuale terzo set da disputare in un super-tiebreak ai 10 punti.
Coppa Davis 2024: squadre, quote e favoriti
Prima di analizzare nel dettaglio favoriti e sorprese, ecco il prospetto completo, grazie alle quote di Betfair:
SQUADRA |
QUOTA |
---|---|
ITALIA |
2,62 |
SPAGNA |
2,70 |
USA |
6 |
AUSTRALIA |
8,50 |
CANADA |
10 |
GERMANIA |
12 |
ARGENTINA |
36 |
PAESI BASSI |
46 |
(Quote raccolte il giorno 18/11/2024 alle ore 11:30)
L'Italia è prima favorita perché campione uscente e perché annovera tra le sue file Jannik Sinner. La Spagna è molto vicina sia per il fatto di essere padrona di casa, che per avere in squadra Carlos Alcaraz, sebbene il giovane iberico non sia nel suo momento più scintillante. Ma il murciano farà di tutto per regalare un'ultima gioia a Rafa Nadal, all'ultimo evento nella sua lunga e leggendaria carriera professionistica.
Le quote, in generale, sono da prendere con le molle per il particolare format della Coppa Davis, in cui il doppio assume un'importanza nettamente più alta rispetto alla vecchia formula. Vediamo allora i protagonisti, squadra per squadra.
Coppa Davis Final Eight 2024: convocati, punti di forza e di debolezza di tutte le squadre
Italia
- Convocati: Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Matteo Berrettini, Simone Bolelli, Andrea Vavassori.
- Punti di forza: semplicemente, Jannik Sinner. Il campione altoatesino è in un momento di totale dominio nel circuito ATP e già nella scorsa edizione ebbe un ruolo primario nel riportare l'Insalatiera in Italia dopo 47 anni.
- Punti di debolezza: in senso stretto, nessuno. Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini hanno qualità per battere chiunque in singolare, Bolelli e Vavassori sono una coppia reduce dalle ATP Finals di doppio. Ma, se il risultato fosse appeso al filo, non è detto che Volandri rinunci a cuor leggero a Sinner, sebbene non sia un vero e proprio doppista.
Argentina
- Convocati: Sebastian Baez, Francisco Cerundolo, Tomas Martin Etcheverry, Maximo Gonzalez, Andres Molteni
- Punti di forza: il doppio Gonzalez/Molteni è affidabile e potrebbe diventare insidioso nel momento in cui uno dei singolaristi vincesse il suo match.
- Punti di debolezza: sulla terra battuta, sarebbe team da titolo o quasi. Sul sintetico indoor, seppure con gli indubbi progressi mostrati da Cerundolo ed Etcheverry, rimangono estremi outsider.
USA
- Convocati: Taylor Fritz, Tommy Paul, Ben Shelton, Austin Krajicek, Rajeev Ram
- Punti di forza: indubbiamente i tre singolaristi sono molto competitivi e possono chiudere, chiunque il capitano Bob Bryan decida di schiareare, i match senza ricorrere al doppio.
- Punti di debolezza: sembra strano dirlo, visto che il capitano Bryan è stato un leggendario doppista, ma non sembra la certezza su cui gli USA possono poggiare nei momenti difficili, anche se nel Group Stage hanno perso solo dalla Germania.
Australia
- Convocati: Alexei Popyrin, Jordan Thompson, Thanasi Kokkinakis, Max Purcell, Matthew Ebden
- Punti di forza: il doppio Purcell/Thompson, qualificato anche alle Finals di Torino dove sono usciti in una semifinale tiratissima contro i futuri vincitori Krawietz/Putz.
- Punti di debolezza: l'assenza di Alex de Minaur, che a Torino ha subito il riacutizzarsi del problema all'anca dell'estate scorsa, priva il capitano Lleyton Hewitt di una certezza. Certo Popyrin viene dal miglior anno della carriera e Thompson è sempre affidabile anche in singolare. Ma basterà?
Germania
- Convocati: Jan-Lennard Struff, Yannick Hanfmann, Daniel Altmaier, Kevin Krawietz, Tim Puetz
- Punti di forza: indubbiamente il fantastico doppio, appena laureatosi campione alle ATP Finals di Torino.
- Punti di debolezza: l'assenza di Zverev, peraltro già nota e corredata di non poche polemiche perché Sascha non ha mai nascosto l'estremo sgradimento per la nuova formula, rende la Germania solo un outsider e non una contender.
Canada
- Convocati: Denis Shapovalov, Gabriel Diallo, Alexis Galarneau, Milos Raonic, Vasek Pospisil
- Punti di forza: ben pochi, in realtà. Shapovalov e Diallo sono buoni singolaristi capaci anche di qualche bell'exploit, ma riusciranno a ripetersi al più alto livello? Il capitano Dancevic è un buon motivatore e tattico, ma difficilmente basterà.
- Punti di debolezza: anche qua comanda un'assenza pesante come quella di Felix Auger-Aliassime. Che non sarà un cuor di leone, ma ha sempre fatto il suo.
Paesi Bassi
- Convocati: Tallon Griekspoor, Botic van de Zandschulp, Jesper De Jong, Wesley Koolhof
- Punti di forza: Griekspoor è un bel competitor sul veloce, anche se paga quasi sempre dazio contro i top. Il doppio è competitivo.
- Punti di debolezza: in particolare Van de Zandschulp è reduce da annata negativa, con 31 vinte e 32 perse.
Spagna
- Convocati: Carlos Alcaraz, Pedro Martinez, Roberto Bautista Agut, Rafael Nadal, Marcel Granollers
- Punti di forza: Carlos Alcaraz, il pubblico e il peso della leggenda di Nadal
- Punti di debolezza: in singolare la Spagna rischia molto, perché Martinez è un terraiolo e Bautista Agut sente il peso degli anni. Dunque, il secondo più affidabile potrebbe essere paradossalmente ancora Nadal.
Pronostico Coppa Davis 2024
A Malaga ci potrebbe essere più equilibrio di quanto la carta dica, anche per la formula che regala incertezza.
L'Italia è indiscutibilmente la prima favorita, ma non può essere una favorita per ampio distacco, come capita di vedere con Sinner nei tornei di singolare. A fine novembre, la fatica può essere un fattore, ma anche l'attitudine alla superficie. In tal senso, la Spagna - seppur padrona di casa e con Nadal all'ultima recita - piace davvero poco.
Globalmente, la quota dell'Italia è bassina anche perché Musetti e Berrettini sono affidabili ma potrebbero anche perdere, da Cerundolo o Etcheverry. E poi tutto verrebbe delegato al doppio, con il probabile doppio impegno di Sinner oppure con la collaudatissima coppia Bolelli/Vavassori.
In questo equilibrio generale, tre singolaristi come quelli statunitensi non li ha nessuno. Li avremmo noi se Berrettini desse garanzie fisiche, ma al momento si può soltanto supporre che il martello azzurro stia bene, altrimenti Volandri non lo avrebbe convocato.
Dunque Italia ok, ma dovendo privilegiare la competitività della quota, gli USA a 6 sono da considerarsi un buon affare.
- Consiglio 1:
- Italia vincente @2,62
- Consiglio 2:
- USA vincente @6,00