Tour de France, 19ma tappa: sul tetto dell'Europa per inseguire il sogno giallo!
TOUR DE FRANCE 2019 FAVORITI TAPPA 19. SAINT JEAN DE MAURIENNE-TIGNES, FRAZIONE DA TUTTO O NIENTE PER DECIDERE LA GENERALE! CHI RIUSCIRÀ A DOMARE L'ISERAN?
Tour de France 2019 favoriti tappa 19. Le emozioni non sono finite, ancora due tapponi alpini per decidere i destini di questo Giro di Francia. Il gigante di oggi si chiama Col de l'Iseran, che con i suoi 2770 metri è il più alto valico automobilistico d'Europa ancor prima dello Stelvio. Una salita leggendaria lunga 13 km, con una pendenza media del 7.5 %, e ben 1000 metri di dislivello. Quindi picchiata verso la Val d'Isere per affrontare la salita che porta al traguardo di Tignes. Ancora giornata da scalatori veri, ma se ieri qualcuno ha dato l'impressione di preservare le energie, oggi questo non sarà più possibile. Oggi si decide il Tour.
I FAVORITI
Come avevamo indicato in precedenza, la tappa di ieri era aperta anche a una possibile fuga, a patto che si trattasse di una fuga di qualità: Quintana e Bardet al primo e secondo posto hanno confermato decisamente il nostro pensiero. Oggi riteniamo che, invece, sia giornata da big da classifica, da coloro che si stanno giocando il Tour.
Vista la resistenza di Alaphilippe (anche ieri portato quasi in carrozza per lunghi tratti), sarebbe quasi un suicidio attaccare soltanto sull'ultima ascesa: l'attacco decisivo dev'essere portato sull'Iseran, e sicuramente saranno in molti a tentare di mettere in difficoltà la maglia gialla. Occhio al gioco dei tatticismi, tra errori e mosse incomprensibili: adesso la classifica dice che Bernal e Thomas sono praticamente appaiati, così come Landa e Quintana. Non sempre il gioco di squadra ha trionfato in queste prime diciotto tappe.
IL PRONOSTICO
L'immobilismo di Thibaut Pinot su Izoard e Galibier ci lascia credere che il francese stia pensando di portare gli attacchi decisivi quest'oggi, probabilmente già sull'Iseran.
Anche la parte finale della tappa, con un arrivo sostanzialmente in salita esclusi solamente gli ultimi metri, permette di guadagnare tempo prezioso nel caso in cui i diretti avversari siano in difficoltà. Chi potrebbe poi fare la differenza, vista anche l'altitudine, sarà il colombiano Egan Bernal, strane strategie di squadra permettendo. Thomas ha infatti dimostrato ieri come gli manchi ancora il cambio di passo, e in salite come queste potrebbe limitarsi a seguire il ritmo altrui.
Come terza opzione ci possiamo aspettare i Movistar. Il basco Mikel Landa, pur tra i migliori scalatori del lotto, non è stato brillantissimo in queste ultime giornate, e cerca riscatto. Il ritorno in classifica di Nairo Quintana (che ora addirittura lo sopravanza) potrebbe aver confuso ulteriormente le acque, e ora resterà da vedere come deciderà di muovere le proprie pedine il guru della formazione spagnola Unzué. Non sottovalutiamo nemmeno il colombiano, che sopra i 2000 metri si trasforma e potrebbe ancora clamorosamente accampare diritti sul podio.
Parallelamente alla battaglia per la maglia gialla, assisteremo a quella per la maglia a pois: in fuga dunque sicuramente Bardet e probabilmente Simon Yates. Sarà di certo un duello emozionante, e i due hanno le qualità per arrivare fino in fondo; puntare su un loro successo, però, oggi appare forse rischioso.