
Giro d'Italia, sesta tappa: strappi insidiosi nella zona del Gargano

GIRO D'ITALIA 2019 FAVORITI TAPPA 6. CASSINO-SAN GIOVANNI ROTONDO, LA TAPPA PIÙ A SUD DEL GIRO SI CONCLUDE CON UNO STRAPPO SELETTIVO CHE PUÒ LANCIARE UN GRUPPO RISTRETTO.
Giro d'Italia 2019 favoriti tappa 6. Dopo la brutta notizia del ritiro di Tom Dumoulin, che ieri ha alzato bandiera bianca in seguito alle conseguenze della brutta caduta rimediata verso il traguardo di Frascati, la carovana riparte per la sesta tappa. Lungo chilometraggio per la frazione più a sud del Giro 102: si parte nel luogo della splendida abbazia benedettina del VI secolo e si procede verso la Puglia. L'arrivo verso la cittadina dove a lungo è vissuto Padre Pio è caratterizzato da un GPM di seconda categoria (Coppa Casarinelle, 15 km al 4/5% di media), pedalabile ma in grado di fare selezione in gruppo impedendo uno sprint a ranghi compatti. Non dovrebbero esserci problemi dal punto di vista della generale, ma sarà necessaria la massima attenzione per evitare sorprese.
I FAVORITI
Tante possibili soluzioni per questo arrivo così intrigante. Dai finisseurs, ai fuggitivi, a qualche big che potrebbe tentare la sortita: il ventaglio dei nomi è davvero ampio. Le quote indicano come nome principale il nostro Diego Ulissi, che già a Frascati ha ottenuto il podio mancando solo nella rampa finale. Buone chances anche per altri attaccanti come Battaglin e Madouas, considerando appunto un possibile arrivo di un gruppettino ristretto. Non mancano poi coloro che potrebbero tentare la fuga anche invogliati dai punti messi in palio nel GPM, come ad esempio De Gendt, Masnada e l'attuale maglia azzurra Ciccone. Yates e Roglic potrebbero essere i big forse più adatti al finale, ma non è detto che vogliano rischiare più di tanto. Molti potrebbero evadere dal plotoncino sulla rampa finale, e i nomi sono tantissimi a partire da Hart fino a Gallopin.
IL PRONOSTICO
Sarà bene ancora una volta valutare live i possibili sviluppi. Questa è infatti una di quelle tappe che permette di provare più di un nome viste le quote davvero ghiotte. Si può dare ancora una volta fiducia a Ulissi(anche se a Frascati è venuto meno nel momento decisivo), occhio ai possibili fuggitivi come Masnada e De Gendt, infine ci aspettiamo un colpo di mano finale da Hart e Gallopin.