Giro d'Italia, prima tappa: si comincia con l'attesissima cronometro di San Luca!

Il Giro 102 comincia con l'attesa cronometro di San Luca, con l'arrivo al celebre santuario (che conserva una sacra immagine della Beata Vergine, secondo la tradizione dipinta appunto da San Luca) teatro solitamente delle fasi finali del Giro dell'Emilia. Percorso di soli 8 km, ma gli ultimi due sono molto impegnativi, e potranno già dire molto sullo stato di forma dei favoriti. Sarà già battaglia per la Maglia Rosa?

I favoriti
Succede raramente che già nella prima tappa di un grande giro a tappe i favoriti siano i più accreditati aspiranti alla vittoria finale. In questo caso è così, e questo dice molto su quanto sia avvincente il percorso di questa edizione del Giro. Gli specialisti delle crono restano favoriti, ma il finale che tira verso l'alto regala qualche chances in più anche agli scalatori (sempre che, beninteso, si tratti di scalatori non troppo a disagio nelle prove contro il tempo). Roglic e Dumoulin rispondono perfettamente a questo identikit, e le ultime grandi crono dello sloveno lasciano pendere la bilancia dalla sua parte.
Tuttavia, esiste anche la possibilità che i grandi nomi non scoprano del tutto le proprie carte: indossare la Rosa è un privilegio, ma anche un onere, soprattutto nella prima settimana. C'è da controllare la corsa e sprecare molte energie, pertanto non sarebbe follia vedere trionfare un nome alternativo.
Il pronostico
Nell'attesa di vedere come si comporteranno i favoritissimi, ci dirigiamo verso le possibili sorprese. Bellissimi gli outsider Izagirre (26) e Jungels (23). A quote altissime attenzione a Geoghegan Hart (67) e Kangert (276).

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