Serie C

Il ritorno di Tassotti: un pilastro del passato in soccorso a Milan Futuro

Mauro Tassotti all'epoca di Milan-Genoa

Il Milan ha annunciato il ritorno di Mauro Tassotti nello staff tecnico di Daniele Bonera sulla panchina di Milan Futuro, in un momento critico per la squadra. Attualmente, la formazione rossonera occupa il 18° posto nel Girone B di Serie C, con soli 22 punti dopo 26 giornate, e il rischio retrocessione è concreto. La recente sconfitta interna contro la Lucchese ha spinto la dirigenza a cercare un rinforzo significativo per supportare Bonera nella difficile gestione della squadra.

La scelta di Tassotti è stata motivata dalla necessità di un'esperienza consolidata e da un forte legame con la storia del club. Bonera, alla sua prima esperienza da allenatore in una situazione così complessa, ha bisogno di un aiuto esperto per rilanciare le sorti della squadra e affrontare le sfide imminenti, a partire dal prossimo incontro contro la Pianese.

Cosa significa Mauro Tassotti per il Milan

Mauro Tassotti è una figura leggendaria del Milan, avendo trascorso ben 36 anni nel club, sia come giocatore che come allenatore.

Tassotti ha indossato la maglia rossonera dal 1980 al 1997, contribuendo a costruire una delle difese più forti della storia del calcio. Con il Milan ha vinto 5 Scudetti, 4 Supercoppe Italiane, 3 Coppe dei Campioni/Champions League, 2 Supercoppe Europee e 2 Coppe intercontinentali. È stato parte integrante del famoso "Milan degli Invincibili", noto per il record di partite consecutive senza sconfitte.

Dopo il ritiro, Tassotti ha iniziato la sua carriera da allenatore nel settore giovanile del Milan, guidando la Primavera dal 1997 al 2001 e vincendo due volte il Torneo di Viareggio. Ha poi ricoperto il ruolo di viceallenatore nella prima squadra sotto diversi tecnici: Fatih Terim, Carlo Ancelotti, Leonardo Clarence Seedorf, Pippo Inzaghi e Massimiliano Allegri. Durante questi anni, il Milan ha conquistato numerosi trofei, tra cui due Champions League e due Scudetti.

Dopo aver lasciato il Milan nel 2016, Tassotti ha avuto esperienze come viceallenatore di un'altra leggenda rossonera, Andriy Shevchenko, nella Nazionale ucraina e nel Genoa. Nel 2024 ha assunto un ruolo dirigenziale nella federazione calcistica ucraina, prima di tornare ora al Milan per affrontare questa nuova sfida con Bonera.

Il ritorno di Mauro Tassotti rappresenta quindi non solo un supporto strategico per Daniele Bonera ma anche un segnale forte della volontà del club di risollevare le sorti di una seconda squadra che ha bisogno di ritrovare la propria identità e competitività. Con l'esperienza e la passione che lo contraddistinguono, Tassotti potrebbe essere la chiave per un rilancio efficace del Milan Futuro, progetto importantissimo per lo sviluppo del club che è partito con qualche difficoltà di troppo.