Serie A

I criteri per la compilazione del calendario di Serie A 2025-2026

Logo e pallone della Serie A

Il calendario della Serie A 2025-2026 verrà stilato televisiva oggi, venerdì 6 giugno alle 18:30, in diretta sui canali ufficiali di Lega Serie A (YouTube e sito internet) e su Radio Tv Serie A con RDS, in onda sulla piattaforma DAZN, seguendo una serie di criteri complessi che riescano a coniugare esigenze sportive, televisive e logistiche.

La stagione prenderà il via il 24 agosto 2025 per concludersi il 24 maggio 2026, mantenendo il principio dell'asimmetria tra girone di andata e ritorno, introdotto nella stagione 2021-2022. Il campionato prevederà due turni infrasettimanali, quattro soste per le nazionali e la prosecuzione delle gare anche durante il periodo natalizio, con specifiche regole per i derby e le squadre impegnate nelle competizioni europee. Questi criteri riflettono la necessità di armonizzare le crescenti esigenze del calcio moderno, dalle questioni di ordine pubblico alle richieste televisive, fino agli impegni internazionali dei club.

Date di svolgimento e soste programmate

Il campionato di Serie A 2025-2026 si articolerà in un periodo di nove mesi, con inizio fissato per il 24 agosto 2025 e conclusione prevista per il 24 maggio 2026. Questa tempistica rispecchia la volontà della Lega Serie A di massimizzare la durata della stagione agonistica, garantendo al contempo spazi adeguati per gli impegni delle nazionali e delle competizioni europee. Il calendario prevede quattro soste dedicate agli impegni delle nazionali, programmate per il 7 settembre, il 12 ottobre, il 16 novembre e il 29 marzo. Queste interruzioni sono state studiate per coincidere con le finestre FIFA, permettendo ai giocatori convocati dalle rispettive nazionali di partecipare alle competizioni internazionali senza creare conflitti con il calendario domestico.

L'ultima giornata del campionato si disputerà domenica 24 maggio 2026, data che conferma la tradizione di concludere la stagione nel mese di maggio, anche in previsione dello svolgimento dei Mondiali in Messico, Canada e Stati Uniti con inizio l'11 giugno 2026.

Questa programmazione temporale tiene conto anche degli impegni delle squadre italiane nelle competizioni europee, che si protrarranno fino alla fine di maggio con le finali di Champions League, Europa League e Conference League.

Programmazione del periodo natalizio

Una delle caratteristiche distintive del calendario 2025-2026 è la decisione di mantenere l'attività agonistica anche durante il periodo natalizio, contrariamente a quanto avviene in altri campionati europei che prevedono una sosta invernale. Le gare si svolgeranno regolarmente nei weekend del 21 dicembre (sedicesima giornata), del 28 dicembre (diciassettesima giornata) e del 3 gennaio (diciottesima giornata).

Il 6 gennaio, giorno dell'Epifania, è previsto un turno infrasettimanale che andrà a costituire la diciannovesima giornata del campionato,scelta che permette di sfruttare un giorno festivo per programmare incontri che potrebbero attirare un pubblico particolarmente numeroso, sia negli stadi che davanti agli schermi televisivi. 

Il principio dell'asimmetria del calendario

L'asimmetria del calendario rappresenta una delle innovazioni più significative introdotte nella Serie A a partire dalla stagione 2021-2022 e confermata anche per il campionato 2025-2026. Questo principio stabilisce che la sequenza delle gare nel girone di andata sarà diversa rispetto a quella del girone di ritorno, abbandonando così il tradizionale sistema speculare che caratterizzava i calendari precedenti. L'implementazione di questo criterio risponde alla necessità di gestire un numero sempre crescente di variabili che influenzano la programmazione delle partite, dalle questioni di ordine pubblico agli impegni europei dei club.

Il sistema asimmetrico prevede un minimo di otto giornate di distanza tra le partite di andata e di ritorno contro la stessa avversaria, in maniera che si garantisca una distribuzione più equilibrata degli incontri nel corso della stagione, evitando che squadre si affrontino a distanza troppo ravvicinata nel tempo.

L'obiettivo è quello di creare maggiore suspense e interesse durante tutto l'arco del campionato, evitando che determinate sfide si concentrino in periodi specifici della stagione e compromettano l'equilibrio competitivo. Inoltre permette di rispettare le crescenti esigenze legate alle ragioni di ordine pubblico, che spesso richiedono di evitare la contemporaneità di eventi che potrebbero creare problemi di gestione della sicurezza. Infine, il sistema consente di ottimizzare la programmazione televisiva, massimizzando l'audience e distribuendo in modo più equilibrato i big match durante l'intera stagione.

Dal punto di vista sportivo, l'asimmetria contribuisce a ridurre gli effetti della casualità nella programmazione delle partite, permettendo di tenere conto di fattori come le condizioni meteorologiche stagionali, gli impegni europei dei club e gli eventi locali che potrebbero influenzare la disputa degli incontri. Questo approccio più flessibile nella compilazione del calendario rappresenta un'evoluzione necessaria per adattarsi alla complessità del calcio moderno, dove molteplici fattori concorrono a determinare il successo di una stagione agonistica.

Turni infrasettimanali e programmazione speciale

Il calendario della Serie A 2025-2026 prevede due turni infrasettimanali, programmati per mercoledì 29 ottobre (nona giornata) e martedì 6 gennaio (diciannovesima giornata, corrispondente all'ultima del girone d'andata). La scelta di limitare a due i turni infrasettimanali rappresenta un compromesso tra le esigenze di completare il calendario in tempi ragionevoli e la necessità di preservare la qualità dello spettacolo, evitando un eccessivo affaticamento dei giocatori..

La programmazione di questi turni infrasettimanali tiene conto anche degli impegni europei delle squadre italiane, evitando sovrapposizioni che potrebbero penalizzare i club impegnati in Champions League, Europa League e Conference League. Il turno del 29 ottobre, in particolare, è stato collocato in un periodo dell'anno in cui le competizioni europee permettono maggiore flessibilità nella programmazione, mentre quello del 6 gennaio sfrutta la pausa natalizia delle coppe continentali per inserire un turno aggiuntivo senza creare conflitti di calendario.

Criteri per le squadre europee

Un aspetto particolarmente complesso della compilazione del calendario riguarda la gestione degli incontri tra squadre partecipanti alle diverse competizioni europee. Le società che partecipano alla Champions League non si incontreranno con quelle impegnate in Europa League e Conference League in specifiche giornate: la quinta, la ventiduesima, la ventiseiesima, la ventinovesima, la trentaduesima e la trentacinquesima. Queste giornate sono strategicamente collocate tra turni di competizioni UEFA "back to back", ossia ravvicinati nel tempo, per evitare un eccessivo affaticamento dei giocatori e garantire la qualità dello spettacolo in tutte le competizioni.

Regole specifiche per i derby

I derby rappresentano uno degli aspetti più delicati nella compilazione del calendario di Serie A, richiedendo una programmazione attenta che tenga conto di molteplici fattori legati alla sicurezza, all'ordine pubblico e all'impatto mediatico. Per la stagione 2025-2026, i derby coinvolgeranno le coppie Inter-Milan, Lazio-Roma, Juventus-Torino e Fiorentina-Pisa, con specifiche regole che ne governano la collocazione temporale. È stabilito che tutti i derby debbano essere calendarizzati in giornate diverse, evitando sovrapposizioni che potrebbero creare problemi di ordine pubblico o diluire l'attenzione mediatica.

Una regola fondamentale prevede che i derby non possano essere programmati né alla prima giornata di campionato né nel turno infrasettimanale feriale della nona giornata. Questa limitazione nasce dalla considerazione che la prima giornata debba essere dedicata all'apertura generale della stagione senza concentrare l'attenzione su singoli incontri, mentre il turno infrasettimanale presenta difficoltà logistiche e di affluenza che potrebbero penalizzare eventi di tale rilevanza. La distribuzione dei derby in giornate diverse permette di mantenere alta l'attenzione del pubblico durante tutto l'arco della stagione, creando appuntamenti fissi che caratterizzano il calendario agonistico.

Alternanza nella stessa città e il caso San Siro durante le Olimpiadi

È previsto un sistema di alternanza per gli incontri in casa e in trasferta tra le coppie di società della stessa città: Inter-Milan, Lazio-Roma, Juventus-Torino e Fiorentina-Pisa. Questo criterio mira a garantire un equilibrio nella distribuzione degli incontri casalinghi, evitando che una squadra possa beneficiare sistematicamente del fattore campo negli scontri diretti cittadini. Tuttavia, sono previste alcune eccezioni dovute ad eventi concomitanti o impedimenti che non consentiranno sempre il rispetto rigido di questo principio.

Particolare attenzione è riservata al caso di Fiorentina e Pisa, per le quali sono previste eccezioni specialmente nella prima parte della stagione a causa della conclusione dei lavori di riqualificazione degli impianti delle due squadre.

Anche Milan e Inter potrebbero beneficiare di deroghe nel periodo di non disponibilità dello stadio Giuseppe Meazza di Milano, che sarà utilizzato come palcoscenico per la Cerimonia Inaugurale dei Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina del 6 febbraio 2026. Addirittura si era ventilata l'ipotesi di sfruttare il periodo di indisponibilità dello stadio di San Siro per far giocare il derby all'estero, nei paesi arabi o negli Stati Uniti, proposta che però non ha poi trovato seguito.

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