Calcio

Olandesi per Milan e Juve, il Bruges per l'Atalanta e il Porto per la Roma: tutto sulle avversarie Champions ed Europa League

Tobia Brunello
01 feb 2025

Venerdì 31 gennaio si sono svolti i sorteggi dei play-off di Champions League e Europa League, con Atalanta, Juventus, Milan e Roma che hanno scoperto quali squadre le attenderanno sul cammino europeo.

Milan e Juve hanno evitato il rischio di un derby "fratricida" (ma sul cammino di una delle due, in caso del passaggio del turno, ci sarà comunque l'Inter), venendo sorteggiate entrambe contro squadre olandesi: PSV Eindhoven per la Juve, Feyenoord per il Milan.

Impegno meno gravoso per l'Atalanta, grazie al miglior piazzamento ottenuto nella League Phase (9° posto, la prima escluse dall'accesso diretto agli ottavi di finale), che dovrà vedersela con i belgi del Bruges, già affrontati da Milan e Juve, mentre in Europa League il sorteggio è stato poco clemente con la Roma, che ha pescato il Porto (che quest'anno ha già subito una sconfitta all'Olimpico per mano della Lazio).

Ecco tutti gli accoppiamenti sorteggiati a Nyon:

Play-off Champions League (andata 11-12 febbraio, ritorno 18-19 febbraio)

Brest-Paris Saint-Germain
Club Bruges-Atalanta
Manchester City-Real Madrid
Juventus-PSV Eindhoven
Feyenoord-Milan
Celtic Glasgow-Bayern Monaco
Sporting Lisbona-Borussia Dortmund
Monaco-Benfica

Play-off Europa League (andata 13 febbraio, ritorno 20 febbraio)

Ferencvaros-Viktoria Plzen
Midtjylland-Real Sociedad
PAOK Salonicco-FCSB
Fenerbahce-Anderlecht
Porto-Roma
AZ Alkmaar-Galatasaray
Union Saint-Gilloise-Ajax
Twente-Bodo/Glimt

Juventus vs PSV Eindhoven

La Juventus affronterà il PSV Eindhoven nei play-off di Champions League, storicamente una delle squadre più forti dei Paesi Bassi di cui sono campioni in carica. Il PSV è imbattuto in casa in questa stagione, ma in trasferta è già stato sconfitto dal Brest e proprio dalla Juventus, all'esordio di questa edizione della Champions League (3-1 a Torino con una splendida rete di Yildiz e gol di McKennie e Nico Gonzalez), oltre che da Ajax, Heerenveen e Zwolle in campionato: unici passi falsi di un cammino che li vede in testa all'Eredivisie con 4 punti di vantaggio sull'Ajax (seppur con una partita in meno) e soprattutto con ben 65 gol fatti a fronte dei 20 subiti, per uno strabiliante +45 alla voce Differenza Reti.

Sotto la guida dell'allenatore Peter Bosz, il PSV ha un gioco offensivo molto dinamico, caratterizzato da un'ottima circolazione della palla e da un pressing alto.

Tra i giocatori più rappresentativi del PSV ci sono:

Luuk de Jong: attaccante esperto e capitano della squadra.
Ricardo Pepi: giovane attaccante statunitense che vede benissimo la porta
Joey Veerman: centrocampista che offre creatività e visione di gioco.
Johan Bakayoko: rapidissima ala belga abile a saltare l'uomo

Inoltre troviamo alcune vecchie conoscenze del campionato italiano: Ivan Perisic (Inter), Jerdy Schouten (Bologna), Sergino Dest (Milan), Ryan Flamingo (Sassuolo) e Rick Karsdorp (Roma).

Formazione tipo (4-3-3): Benitez; Ledezma, Flamingo, Boscagli, Mauro Junior; Til, Veerman, Schouten; Bakayoko, de Jong, Lang. Allenatore: Bosz

Milan vs Feyenoord

Il Milan si scontrerà con il Feyenoord, detentore della Coppa d'Olanda (nonché vincitore del Johan Cruijff Schaal, la supercoppa olandese, ai rigori contro il PSV) e attualmente quarto in Eredivisie. La squadra olandese sta vivendo una buona stagione fino a questo punto, cogliendo alcune vittorie importanti in Champions League (tra cui il 3-0 contro il Bayern Monaco o il 3-1 in casa del Benfica), ma incappando anche in clamorosi rovesci, in casa (come lo 0-4 all'esordio contro il Bayer Leverkusen o l'1-3 contro il Salisburgo) o in trasferta (il 6-1 dell'ultima giornata in casa del Lille, che gli sono costate il titolo di peggior difesa tra le 24 squadre qualificate alla fase successiva.

Allenato dal danese Brian Priske, il Feyenoord mostra un gioco aggressivo e ben organizzato. In una rosa ricca di talenti spicca il centravanti messicano Santiago Gimenez, che è un obiettivo di mercato proprio del Milan. Al di là del messicano, che potrebbe giocare questo play-off con la maglia rossonera, troviamo:

David Hancko: difensore slovacco passato anche dalla Fiorentina e nel mirino della Juventus per la prossima stagione
Quinten Timber: centrocampista gemello del difensore dell'Arsenal e vero e proprio fulcro del gioco della squadra
Antoni Milambo: giovanissima mezzala offensiva che sta dimostrando una crescita costante (3 gol in League Phase).
Igor Paixao: esterno offensivo brasiliano che produce tantissimi assist sia da destra che da sinistra

Inoltre in rosa troviamo il difensore uruguaiano Facundo Gonzalez, in prestito dalla Juventus e nella scorsa stagione in forza alla Sampdoria.

Formazione tipo (4-3-3): Bijlow; Nieuwkopp, Trauner, Hancko, Smal; Milambo, Timber, Stengs; Hadj Moussa, Gimenez, Paixao. Allenatore: Priske.

Atalanta vs Club Brugge

L'Atalanta affronterà il Club Brugge nei play-off di Champions League. I belgi, campioni in carica della Jupiler Pro League, hanno avuto una stagione altalenante, chiudendo al 24° posto nel girone di qualificazione (l'ultimo utile per accedere ai play-off), con il peggior attacco tra le squadre qualificate.

Attualmente sono secondi in campionato, con tre punti di ritardo sul Genk capolista, e in estate hanno perso la Supercoppa belga contro l'Union Saint-Gilloise. In Champions League hanno giocato a San Siro (venendo sconfitti 3-1 dal Milan) e hanno ospitato la Juventus (con il risultato finale di 0-0), ma il risultato maggiormente degno di nota è stato sicuramente l'1-0 contro l'Aston Villa.

Sotto la guida dell'allenatore Nicky Hayen, il Bruges è caratterizzato da un gioco fisico e da una buona organizzazione difensiva.

Il Bruges è da sempre una fucina di talenti: dal suo vivaio è uscito anche lo stesso Charles De Ketelaere, attaccante atalantino che per la prima volta tornerà in Belgio da avversario. Attualmente i giocatori più importanti troviamo:

Christos Tzolis: attaccante greco rapido ed esplosivo.
Raphael Onyedika: mediano nigeriano fisico e potente, già seguito da varie squadre italiane tra cui il Milan.
Hans Vanaken: capitano della squadra, esperto trequartista dotato di intuito e tempi di inserimento.
Ferran Jutglà: centravanti spagnolo che gioca molto al servizio della squadra

Formazione tipo (4-3-3): Mignolet; Sabbe, Mechele, Ordonez, De Cuyper; Jashari, Onyedika; Talbi, Vanaken, Tzolis; Jutgla. Allenatore: Hayen.

Roma vs Porto

In Europa League, la Roma affronterà il Porto, avversaria di grande tradizione europea. I giallorossi hanno chiuso al quindicesimo posto nel loro girone di qualificazione grazie al successo nell'ultima giornata contro l'Eintracht Francoforte, e si sono guadagnati il vantaggio (forse fondamentale) di giocare il ritorno dei play-off in casa.

Il Porto, detentore della coppa nazionale, è una delle squadre più forti del Portogallo e ha dimostrato la sua forza nelle competizioni europee, spesso sospinta dall'atmosfera dell'Estadio do Dragao. Nella classifica della Liga Portugal è attualmente appaiato al Benfica a 6 punti di distanza dalla capolista, lo Sporting campione in carica.

Dopo aver chiuso la lunga gestione di Sérgio Conceição, il Porto era stato assegnato a Vitor Bruno, già vice di Conceição, senza grandi risultati (a parte la vittoria della Supercoppa Nazionale in estate). Dopo l'eliminazione da entrambe le coppe nazionali e i risultati insoddisfacenti in Europa League e in campionato, la squadra è stata da poco affidata all'argentino Martin Anselmi, giovane allenatore proveniente dai messicani del Cruz Azul e vincitore della Copa Sudamericana con gli ecuadoregni dell'Independiente del Valle. Una scommessa che presumibilmente porterà tanti cambiamenti alla squadra portoghese, che sta per cedere il brasiliano Galeno, una colonna degli ultimi anni, agli arabi dell'Al-Ahli . Ad oggi tra i giocatori chiave possiamo individuare:

Samu Omorodion Aghehowa: centravanti ventenne di origini nigeriane, medaglia d'oro alle Olimpiadi con la Spagna, che sta dimostrando un'incredibile vena realizzativa (18 gol in 25 presenze)
Diogo Costa: portiere bandiera della squadra e titolare della nazionale a soli 25 anni.
Pepé: classica ala brasiliana tutta dribbling e velocità
Fabio Vieira: talentuoso trequartista cresciuto nel vivaio e in prestito di ritorno dall'Arsenal, dove era chiuso da Odegaard.

Inoltre nella rosa troviamo vecchie conoscenze del campionato italiano come l'esperto capitano Ivan Marcano (passato per la Roma) e i difensori Tiago Djalò (in prestito dalla Juventus) e Nehuen Perez (in prestito dall'Udinese).