Mondiale per Club

Le avversarie della Juventus al Mondiale per Club: dal girone ai possibili incroci

Erling Haaland e Josko Gvardiol del Manchester City

Manca sempre meno al Mondiale per Club manifestazione che, nel suo nuovo formato, prende il via domenica 14 giugno 2025, accendendo l'estate per un mese, ovvero fino alla finale del 13 luglio. A rappresentare l'Italia ci saranno l'Inter e la Juventus. Andiamo a conoscere gli avversari della Vecchia Signora, partendo dal girone per poi riflettere sui possibili accoppiamenti in caso di qualificazione.

Le avversarie della Juventus al Mondiale per Club

Le avversarie dei bianconeri nel girone

Al-Ain

La prima avversaria della Juventus al ricchissimo Mondiale per Club è l'Al-Ain, squadra degli Emirati Arabi Uniti. 

In patria l'Al-Ain è una vera e propria istituzione, essendo il club più titolato del Paese: sono 14 i campionati vinti, con 7 coppe nazionali e ben due Champions League Asiatiche. 

Rappresenta la città di Al-Ain, nell'Emirato di Abu Dhabi e la sua traduzione, letteralmente, significa "La Sorgente": i circa 500.000 di abitanti fanno del centro urbano il quarto più popoloso della nazione. 

L'Al-Ain gioca all'Hazza bin Zayed Stadium, impianto del 2014 che può ospitare 25.000 spettatori.

La squadra, che si è qualificata al Mondiale grazie alla conquista, nella stagione 2023/24 della Champions League Asiatica (allenata allora da Hernan Crespo), gioca con il 4-3-3.

L'allenatore dell'Al-Ain è Vladimir Ivic, subentrato all'esonrato Leandro Jardim. 

La stella della squadra è l'attaccante Soufiane Rahimi, veloce e tecnico marocchino, fondamentale nel gioco e nei successi dell'Al-Ain. Ha brillato, con la sua nazionale, ai Giochi Olimpici ed è, probabilmente, uno dei giocatori più interessanti della rassegna. 

Wydad AC

Il Wydad AC, ovvero il Wydad Casablanca, sarà il secondo avversario della Juventus al Mondiale per Club. 

La squadra, come ci ha già anticipato il nome completo, viene dalla città di Casablanca, in Marocco, ed è uno dei club più conosciuti e prestigiosi d'Africa. 

Fu fondato nel 1937 da intellettuali e attivisti nazionalisti, come risposta all'esclusione degli abitanti autoctoni del Marocco alla strutture sportive gestite dai coloni. 

Il Wydad AC è stato il primo club di soli giocatori marocchini, diventando un simbolo di indipendenza e di identità nazionale. Proprio per questi meriti, nel 1956 è stato il primo club iscritto alla Fédération Royale Marocaine de Football, la Serie A del Paese. 

Gioca un derby sentitissimo con il Raja Casablanca, conosciuto in tutta l'Africa. 

Il Wydad AC ha ottenuto la qualificazione al Mondiale per Club dopo aver vinto la Champions League nel 2021/22. Nel 2017 ha già raggiunto la finale del Mondiale per Club, anche se la competizione aveva un format diverso. 

Il Wydad AC è il club più titolato del Marocco e tra i più titolati d'Africa, potendo vantare 22 campionati, 9 coppe nazionali, 4 Coppe dell'Elite, 3 CAF Champions League, 1 Coppa delle Coppe d'Africa, 1 Supercoppa CAF, 1 Champions League Araba, 1 Supercoppa Araba, 3 Campionati del Nord Africa, 3 Supercoppe del Nord Africa e 1 Coppa del Nord Africa. 

L'allenatore, subentrato a Mokwena dopo i brutti risultati, è Mohamed Amine Benachem. 

Il giocatore più importante del club è Mohamed Rayhi, attaccante esterno dalla media gol davvero importante. Olandese, è stato compagno di squadra di Memphis Depay.

ll Wydad AC gioca con un 4-3-3 che, tuttavia, può facilmente variare in 4-2-3-1.

Manchester City

Non ha particolari necessità di presentazione il Manchester City di Guardiola che, nonostante un'annata non certo da ricordare, resta una delle squadre più forti del panorama europeo e mondiale e punta decisamente alla vittoria del Mondiale per Club.

Il City ha una storia antichissima, dato che la sua fondazione risale al 1880; ha assunto il nome attuale nel 1887. 

Gli inglesi hanno all'attivo 36 trofei: 10 Premier League, 7 Coppe d'Inghilterra, 8 Coppe di Lega, 7 Supercoppe d'Inghilterra, 1 Champions League, 1 Coppa delle Coppe, 1 Supercoppa Europea e 1 Mondiale per Club. 

Da ricordare le stagioni  2018/19 dei Citizens, quando la squadra riuscì a vincere tutti i trofei della stagione in Inghilterra, e 2022/23, quella del Treble con la Champions League. Prima nella storia del club. 

L'allenatore del City è Guardiola, un maestro di calcio che ha rivoluzionato il modo di giocare, sia in Europa, sia a Manchester sponda City. 

Il modulo degli inglesi è un 4-3-3 che si interscambia velocemente con un 4-2-3-1 fatto di giocate tecniche e veloci, con scambi di qualità e pressing alto. Tutto all'insegna della verticalità. 

Difficile indicare un solo giocatore insidioso in una squadra di fenomeni: Haaland è un terminale offensivo di livello clamoroso, ma alle sue spalle agiscono giocatori come Doku, Marmouush, Phoden e il rientrante Rodri. Tutte minacce serissime per ogni avversario. 

Confronti storici tra la Juventus e le sue avversarie

Non ci sono precedenti tra la Juventus e Al-Ail e Wydad AC, in due partite che saranno un inedito del calcio mondiale, possibili grazie a questa nuova forma del Mondiale per Club. 

Per quanto riguarda le sfide tra bianconeri e Manchester City, invece, esse sono 6 e sorridono alla Vecchia Signora: 4 vittorie Juve, 1 pareggio, 1 vittoria City.

L'ultima volta è stata nella Champions League 2024/25: nel girone unico la Juventus si impose sugli inglesi, a Torino, per 2-0. 

Il calendario della Juventus, le sedi e i possibili incroci

Ecco il calendario e le sedi delle tre partite della Juventus nel Gruppo G del Mondiale per Club:

  • Al-Ain - Juventus : 19 giugno 2025, ore 3.00, Audi Field, Washington;
  • Juventus - Wydad AC: 22 giugno 2025, ore 18.00, Lincoln Financial Field, Philadelphia;
  • Juventus - Manchester City : 26 giugno 2025, ore 21.00, Camping World Stadium, Orlando. 

In caso di passaggio del turno la Juventus sarebbe accoppiata al gruppo del Real Madrid, che comprende, oltre alle Merengues, anche Al Hilal, Pachuca e Salisburgo. Dipenderà, ovviamente, dal posizionamento nel gruppo.

Se la Juventus dovesse superare anche gli ottavi, ecco che le possibili sfidanti sarebbero Inter, River Plate (entrambe del Gruppo E), Borussia Dortmund o Fluminense (dal Gruppo F). 

Le aspettative della Juventus

Una Juventus in piena fase di transizione affronta il Mondiale per Club con la volontà e la necessità di superare il girone, passaggio che porterebbe nelle casse del club circa 30 milioni di Euro.

Occhio al Wydad, che può essere un avversario ostico. Interessantissima la sfida al City.

I tifosi bianconeri avranno la speranza di giocare un torneo da protagonisti, magari guadagnandosi un possibile scontro con l'Inter, che accenderebbe decisamente l'entusiasmo dopo una stagione di sofferenze.

Non è precluso, per la squadra di Tudor, un lungo percorso nella competizione perché, recuperando qualche giocatore e affidandosi alla tattica dell'allenatore, la Vecchia Signora può essere una mina vagante nel torneo, aspirando almeno ai quarti. Sempre che, ovviamente, la Juve riesca a evitare la corazzata Real Madrid agli ottavi.