Le neo promosse in Premier League: chi sono e quali aspettative hanno per la prossima stagione

Andiamo alla scoperta di Leeds, Burnley e Sunderland
La Premier League 2025-26 conosce già tutti i nomi delle venti squadre che prenderanno parte al campionato più bello e ricco al mondo.
Le ultime tre squadre arrivano dal Championship: Leeds, Burnley e Sunderland che prendono il posto di Southampton, Leicester e Ipswich Town, ovvero le tre promosse della precedente stagione.
Dunque sé da una parte si festeggia ancora per l'obiettivo raggiunto, dall'altra c'è da lavorare sodo per evitare che le rispettive squadre soffrano il salto di categoria.
Andiamo ad analizzare i tre club promossi, in attesa di capire che forma prenderanno ognuno di essi. Vediamo nel dettaglio.
Le neo promosse in Premier League 2025/26: chi sono e quali aspettative hanno
Leeds United, Burnely e Sunderland sono state le tre migliori squadre del Championship 2024-25. Sé le prime due hanno conquistato la promozione diretta dalla seria cadetta, i Black Cats ritrovano dopo 8 anni la massima categoria, grazie alla vittoria del playoff che mette in palio l'ultimo pass.
Seguendo l'andamento delle ultime stagioni, con tante "andate e ritorno" tra Championship e Premier League in appena 12 mesi, l'obiettivo per le tre squadre concerne la salvezza. Dunque, reggere il salto di categoria e avvicinarsi quanto prima alla quota salvezza. E sé raggiunta con largo anticipo, a quel punto osservare nuovi possibili orizzonti.
Fermo restando che il divario tra le rose delle confermate in Premier League e le neo promosse resta solitamente ampio. Probabilmente, l'unica in grado di poter competere a livello di mercato con i maggiori club è il Leeds che ha una storia importante alle spalle, ma con gli ultimi due decenni segnati da pochissime partecipazioni nella massima divisione: appena tre in 22 anni.
Come funziona la promozione dalla Championship
Facciamo un passo indietro e ricordiamo come si sviluppa la serie cadetta inglese. Championship infinito e lunghissimo, complice le 24 squadre che animano il campionato. Una maratona che si dipana per 46 turni, tra agosto e maggio, con le prime due classificate che accedono direttamente alla Premier League: il terzo pass messo in palio nel playoff post season.
Regolamento playoff e accesso diretto
Come abbiamo visto sono tre le promozioni dalla serie cadetta inglese alla massima divisione. Primo e secondo posto immettono direttamente alla Premier League, mentre il terzo nome esce dal playoff.
Nella post season accedono terza, quarta, quinta e sesta classificata della stagione regolare. Nelle semifinali, la terza forza incrocia la sesta, con quarta e quinta a giocarsi l'altra sfida. Il round prevede andata e ritorno, con la seconda gara che si gioca sul terreno della miglior classificata del campionato.
Chi supera le semifinali accede alla finalissima in gara secca a Wembley. Qui le posizioni della stagione regolare si azzerano. Sé al termine dei 90 minuti, la finale è ancora in parità si accede ai tempi supplementari ed eventualmente saranno i calci di rigore a stabilire la vincente del Playoff, con annessa promozione in Premier League.
Statistiche storiche sulle neopromosse
Nelle ultime due stagioni, le squadre promosse dalla Championship sono durate appena 12 mesi in Premier League per poi tornare immediatamente nella serie cadetta.
Nella stagione 2023-24, esattamente un anno dopo la promozione, sono state retrocesse dalla Premier: Luton Town, Burnley e Sheffield United. Nella season appena completata lo stesso è accaduto ai già citati Southampton, Leicester e Ipswich Town.
Insomma, il salto di categoria è un ostacolo spesso insuperabile per le neo promosse, come dimostra anche la percentuale di immediate retrocessioni negli ultimi 15 anni che si attesta al 55%. Lo stesso Burnley è già stato promosso e retrocesso nel giro di 12 mesi una volta e deve evitare il bis.
Le squadre abituate a questa sorta di ascensore sono Norwich e Fulham: i canarini hanno guadagnato quattro volte la massima serie dal 2013 al 2022, con altrettante retrocessioni, di cui tre andata e ritorno in appena 12 mesi. I Cottagers hanno collezionato ben tre promozioni e altrettante retrocessioni a distanza di un anno, tra il 2013 e il 2022.
Leeds United, il profilo completo
Partiamo dalla squadra campione dell'ultima stagione in seconda divisione: il Leeds ha ottenuto il primo posto con 100 punti. Gli stessi del Burnley, ma i bianchi di Elland Road sono premiati dalla miglior differenza reti, vale a dire + 65 rispetto a + 53 dei rivali.
Gran merito della promozione va al tecnico Daniel Farke. L'allenatore tedesco è uno specialista della Championship, alla luce delle due promozioni ottenute in precedenza con il Norwich. Insomma per il teutonico tre promozioni in sette anni. Adesso però arriva il momento più complicato per Farke che alla guida dello stesso Norwich è sempre stato retrocesso a distanza di 12 mesi dalla promozione.
Rosa attuale e punti di forza
Il Leeds ovviamente sta lavorando alacremente per costruire una rosa di spessore che possa puntare alla permanenza in Premier League. Al 31 maggio scorso, il valore della rosa dei Whites si attesta a 211 milioni di sterline.
Difesa e attacco sono state le colonne portanti della vittoria del campionato: da una parte il secondo pacchetto arretrato meno battuto della Championship con 30 reti al passivo e dall'altra, ben 95 gol messi a segno.
Di questi, 19 portano la firma di Joel Piroe. Il bomber olandese non solo è stato il miglior goleador della squadra, ma ha vinto anche la classifica cannonieri complessiva.
Senza dimenticare l'eterno Bamford, il cui lavoro oscuro in attacco apre spesso i varchi vincenti ai compagni di reparto, tra cui l'azzurro William Gnonto, nove reti alla seconda stagione in maglia bianca.
Un'altra citazione la merita Meslier tra i pali: il portiere francese con le sue parate ha contribuito a ben 21 gare senza reti al passivo. I centrocampisti offensivi Brenden Aaronson e Daniel James hanno contribuito alla promozione rispettivamente con 12 e 9 centri, oltre alle 10 reti dell'ala sinistra Manor Solomon.
La difesa è stata blindata dalla coppia centrale formata da Joe Rodon e Ethan Ampadu. Infine, un punto di forza che non passa mai di moda è il supporto dei tifosi del Leeds: Elland Road è uno stadio caldissimo e ancorato a vecchi stili inglesi per quello che concerne il tifo. Quando si parla del dodicesimo uomo in campo, a Leeds non si sbaglia mai.
Mercato estivo: acquisti, cessioni, obiettivi
Tantissimi i nomi in entrata e in uscita a Leeds, ma per il momento l'unico acquisto ufficiale è quello di Lukas Nmecha, arrivato a parametro zero dopo la scadenza del contratto con il Wolfsburg in Bundesliga.
Il classe 1998, è una punta centrale tedesca di passaporto inglese che nella sua avventura con i "lupi" ha trovato poco spazio: 19 presenze in campionato e appena tre gol. In totale, nel campionato tedesco ha trovato la via del gol 19 volte in 65 gettoni.
In uscita al momento due giocatori: il mediano Josuha Guilavogui svincolato e il terzino destro Rasmus Kristensen passato al Francoforte per 6 milioni di Pounds.
Analisi tattica
Daniel Fark ha schierato per tutta la stagione il Leeds con il 4-2-3-1 e pensiamo che non abbia motivo di cambiare. Squadra votata al gioco d'attacco come ci spiegano i numeri della scorsa stagione e con tanti giocatori in grado di andare in rete: ben 17 marcatori diversi in 46 gare di campionato.
Target stagionale e pronostico salvezza
Delle neo tre promosse, il Leeds è quella che ha tutte le carte in regola per ambire ad un campionato tranquillo e con la salvezza raggiungibile per tempo. A patto ovviamente di un mercato all'altezza della situazione.
Il club campione dell'ultima First Division 1991-92 ha un buon 50% di possibilità di ambire alla salvezza e strizzare l'occhio ad un posto tra la decima e la tredicesima posizione.
Burnley, il profilo completo
Riusciranno i Clarets a mantenere la categoria? Questa la domanda che si pongono dalle parti di Turf Moor, alla luce dell'ascensore degli ultimi 24 mesi: due anni fa la promozione in Premier con Vincent Kompany in panchina e appena un anno dopo l'immediato ritorno nel Championship.
Nell'ultima stagione la risalita con Scott Parker che ha guidato la squadra a quota 100 in classifica; stessi punti del Leeds e secondo posto solo per la differenza reti. Impressionante lo score al passivo: appena 16 gol incassati in 46 giornate.
Rosa attuale e punti di forza
Clarets che hanno dimostrato di essere solidi come non mai nel campionato appena concluso: abbiamo detto dei 16 gol subiti, un record assoluto per nel Championship, divisi equamente tra casa e trasferta.
Il portiere James Trafford ha stabilito il primato di 29 gare senza subire reti. Un dato che ha fatto tutta la differenza di questo mondo in un campionato imprevedibile come la seconda divisione inglese.
Egan-Riley ed Esteve rappresentano l'accoppiata centrale della difesa del Burnley, con il brasiliano Lucas Pires autentica freccia sulla fascia sinistra. Un altro valore aggiunto è stato Josh Brownhill che gioca da centrocampista, ma segna come un attaccante: 16 gol per il capitano che ha posto a sua volta le basi della promozione.
Zian Flemming è l'altro centrocampista offensivo risultato decisivo: 12 reti per l'olandese. Discorso molto simile per l'attaccante esterno sinistro Anthony e la punta centrale Barnes.
Mercato estivo: acquisti, cessioni, obiettivi
Burnley partito a razzo nel mercato estivo. Ben quattro contratti chiusi, con altrettanti riscatti: Bashir Humphreys, terzino sinistro dal valore di 14 milioni di sterline destinate al Chelsea. 10 milioni di pounds vanno nelle casse dello Sporting Lisbona, per il cartellino totale dell'ala destra Marcus Edwards, così come 9.5 milioni di sterline sono state sborsate al Bournemouth, per riscattare il cartellino dell'ala sinistra Jaidon Anthony. Infine, Zian Flemming diventa completamente del Burnley, grazie agli otto milioni di pounds versati al Millwall.
In uscita hanno già salutato Nathan Redmond e Jonjo Shelvey entrambi svincolati. Scaduto il prestito annuale di Egan-Riley, il centrale difensivo è tornato al Marsiglia di De Zerbi, ma i Clarets proveranno a riscattarlo. La trattativa è intavolata.
Analisi tattica
Il confermatissimo Scott Parker ha riportato la squadra in Premier League affidandosi al 4-2-3-1, un modulo che ha dato i suoi frutti e pronto ad essere ribadito anche nella massima divisione.
Come abbiamo visto, difesa solidissima e praticamente insuperabile. Da questo punto di forza nasce tutto il resto, per una squadra che non pensa solo alla fase difensiva, ma diventa micidiale anche in attacco, con le reti che arrivano anche dai centrocampisti. Un bel mix.
Target stagionale e pronostico salvezza
Burnley che ha stupito nel Championship, ma i tifosi sono consapevoli che ci sarà da soffrire per ottenere la salvezza. La base è buona, ma servono innesti, soprattutto con giocatori che hanno un passato importante in Premier League.
L'obiettivo è raggiungere quanto prima lidi tranquilli e serve una partenza a razzo. Molto dipenderà anche dal calendario delle prime gare. Non trovare tantissime big nei primi 10 turni può essere un bel vantaggio. 40% di possibilità di centrare la salvezza.
Sunderland, profilo completo
Tutti aspettavano come terza promossa dal playoff lo Sheffield United e invece, nella finalissima esulta il Sunderland che dopo 8 anni di assenza ritrova la Premier League. Black Cats che hanno proprio cambiato passo nei playoff, considerando che in campionato hanno chiuso al quarto posto, con 76 punti: meno 14 dallo Sheffield terzo e meno 24 dalla vetta, senza dimenticare le cinque sconfitte di fila nei 450 minuti finali della stagione regolare.
Dal playoff in poi, gli uomini di Régis Le Bris si sono trasformati. In semifinale incrociano il Coventry quinto in classifica e dopo la vittoria in trasferta per 2-1, ecco il sofferto 1-1 interno nei tempi supplementari che lancia i biancorossi a Wembley. Una finale vinta per 2-1 in rimonta, con la rete promozione di Watson al minuto 95, ad un passo dall'extra time. La grande sorpresa.
Rosa attuale e punti di forza
Sunderland che gioco forza dovrà cambiare molti protagonisti della stagione appena conclusa, ma ci sono alcuni aspetti da preservare. I 58 gol segnati non sono proprio un numero elevato, ma la pesantezza di ogni singola rete ha davvero fatto la differenza. Idem per una difesa che ha incassato 44 reti, vale a dire meno di un gol a partita.
Wilson Isidor è senza dubbio la punta di diamante della rosa dei Black Cats: 13 reti in stagione e tutte determinanti. A sua volta da segnalare la stagione di Anthony Patterson. Tra i pali, l'estremo difensore ha chiuso 14 partite senza reti al passivo.
Tutto questo senza dimenticare i vari Le Fée, il capitano Neil a centrocampo, con Ballard e Hume colonne della difesa.
Mercato estivo: acquisti, cessioni, obiettivi
Sunderland che per il momento ha messo a segno un solo colpo, ma molto importante. Dopo il prestito della stagione appena conclusa, i biancorossi hanno versato 20 milioni nelle casse della Roma per l'acquisto a titolo definitivo di Enzo Le Fée: giocatore duttile da poter ricoprire più ruoli. Ma serviranno diversi acquisti per essere a livello della Premier League.
Pesante l'uscita di Jobe Bellingham, fratello di Jude del Real Madrid. Nella stagione appena conclusa, il centrocampista è stato uno degli artefici della promozione, ma davanti ai 30.5 milioni sborsati dal Borussia Dortmund il Sunderland non poteva dire di no. Discorso molto simile per la cessione di Tom Watson: colui che ha segnato il gol promozione in finale dei playoff, ecco il passaggio al Brighton in cambio di 12 milioni di pounds.
Insomma un tesoretto iniziale di oltre 40 milioni da reinvestire, assieme alle altre cessioni che ci saranno nel mercato estivo.
Analisi tattica
Régis Le Bris è il tecnico francese che ha riportato in Premier League dopo 8 anni il Sunderland. Il transalpino ha scolpito la squadra con un 4-2-3-1 che ha pagato, seppur con qualche passaggio a vuoto.
Una difesa rocciosa e un centrocampo capace di fare entrambe le due fasi. Attacco non di primissimo livello a numeri, ma efficace come non mai. Ovviamente servono diversi tasselli per non soffrire il salto di categoria.
Target stagionale e pronostico salvezza
I passionali tifosi dei Black cats sono consapevoli di avere davanti sé una stagione molto difficile sulla strada che porta alla salvezza. La squadra ha bisogno di un netto ricambio di giocatori e ad oggi, la percentuale salvezza scende al 30%.