
Borussia Dortmund - Hoffenheim, perfetto equilibrio nei precedenti

4 vittorie a testa ed altrettanti pareggi
Borussia Dortmund (1.53) - Hoffenheim (5.5) - Pareggio (4.4)
Venerdì 5 Dicembre ore 20:30
Cercate la delusione più grande tra tutti i maggiori campionati europei ? Beh, allora venerdì puntate il navigatore sul "Westfalenstadion" dove è di scena il Borussia Dortmund, incredibile fanalino di coda della Bundesliga, da non credere per una squadra che appena un anno e mezzo fa contendeva la Champions al Bayern. La realtà è però questa, bisogna svegliarsi per uscire dalle sabbie mobili del fondoclassifica, battendo l'Hoffenheim. La banda di Klopp riuscirà nell'intento ? La risposta nella serata di venerdì.
FORMAZIONI: tra i padroni pesanti le defezioni di Sokratis, Hummels, Reus, Won Dong Ji e Blaszczykowski. Nell'Hoffenheim sono out lo squalificato Szalai e Casteels, alle prese con guai fisici.
Borussia Dortmund (4-2-3-1): Weidenfeller; Piszcek, Ginter, Subotic, Durm; Bender, Kehl; Mkhitaryan, Kagawa, Grosskreutz; Aubameyang.
Hoffenheim (4-2-3-1): Baumann; Beck, Sule, Bicakcic, Kim; Polanski, Schwergler; Volland, Firmino, Zuber; Schipplok.
MERCATI GOAL: a leggere il ruolino recente dell'Hoffenheim l'Over 2,5 (1.44) è già scritto, lo si è infatti visto nelle 5 più recenti esibizioni degli ospiti. Considerando con grande attenzione anche l'Over 3,5 (2.05), reso probabile dalle 42 reti complessive (28 gli ospiti, 14 il Borussia) realizzate negli ultimi 450' delle due squadre. Uno sguardo anche a metà gara, proviamoci con un "azzardoso" Over 1,5 (2.1).
PRECEDENTI: perfetta parità nel computo dei 12 incroci in Bundesliga; troviamo infatti 4 successi a testa ed altrettanti segni X. Buon ultimo il 2-2 (11) della passata stagione ad Hoffenheim, scritto da Schipplock, Volland, Aubameyang e Piszczek. Perfetta parità anche per quanto riguarda le reti segnate, 17 a testa.
Bundesliga 2013/14, Borussia Dortmund - Hoffenheim 3-2 (15). Gli ospiti passarono con Firmino dopo 5', rete capovolta già nel primo tempo dai bersagli di Grosskreutz, Mkhitaryan e Piszczek. Nella ripresa Sule siglò il definitivo finale.