Fantacalcio, i 5 centrocampisti da bonus

In vista della prossima fanta-stagione i nomi imprescindibili per costruire questo reparto

Sono sempre lì che ci guardano e che ci aspettano, probabilmente il reparto-chiave del fantacalcio: il centrocampo.

Se guardiamo alla scorsa stagione scopriamo che due dei migliori del listone, De Ketelaere e Gudmunsson, sono stati spostati tra gli attaccanti. Giusto, sbagliato? Forse il belga poteva rimanere C mentre l'islandese, di cui ad oggi non si conosce il futuro visto che è un uomo-mercato, forse sarebbe stato da evitare a prescindere nella prossima asta.

Un altro centrocampista su cui aleggiano le incognite di mercato poi è Koopmeiners, formidabile tuttocampista dell'Atalanta e corteggiatissimo dalla Juventus, che vorrebbe completare un reparto già completamente rivoluzionato con gli arrivi di Douglas Luiz e Khephrem Thuram.

Abbiamo scelto comunque cinque centrocampisti imprescindibili per il vostro fantacalcio, quelli per cui vale la pena effettuare un rilancio ulteriore all'asta.

Hakan Calhanoglu (Inter)

Il turco rimane, numeri alla mano, il miglior centrocampista su piazza al fantacalcio. Brutalmente, perché è uno che tira (e segna) sempre un bel po' di rigori. Il suo ultimo bottino nella passata stagione è stato di 13 gol e 3 assist, perché va ricordato giustamente che anche i calci d'angolo calciati da Calha sono spesso un pericolo, o le punizioni.

Nello scacchiere di Simone Inzaghi il turco sembra davvero l'unico insostituibile, i voti in pagella sono sempre alti e tutto sommato si possono accettare anche quelle 4-5 ammonizioni che si becca Calhanoglu nel corso del campionato. Prima scelta assoluta comunque.

Christian Pulisic (Milan)

Un debutto in Serie A maestoso per l'americano, autore di una quasi-doppia doppia tra gol e assist nel passato campionato: 12 reti e 8 passaggi decisivi in 36 presenze, questo sì importantissimo per avere un giocatore di fatto sempre presente e sempre decisivo.

Di fatto è un attaccante aggiunto, c'è poco da aggiungere. Il Milan ha cambiato allenatore, da Pioli a Fonseca, ma la centralità di Pulisic nel 4-2-3-1 potrebbe diventare ancora più accentuata se, come sembra, l'ex Chelsea verrà schierato con continuità come trequartista centrale e non più solo sulla destra, dove invece sta prendendo corpo l'opzione Chukwueze.

Pulisic con un attaccante che gioca molto di squadra come Morata potrebbe fare ancora meglio dell'anno scorso.

Mattia Zaccagni (Lazio)

Un gol che ci ha fatto sperare, ma in maglia azzurra e agli ultimi Europei, e forse l'essere stato una delle poche note positive dell'Italia nella disgraziata spedizione in Germania. Zaccagni è comunque un giocatore dal bonus facile, nonostante un'ultima stagione da solamente 6 gol e un assist, in 28 presenze appena.

Se però sta bene Zaccagni è un centrocampista top, nel campionato precedente i gol erano stati 10 e gli assist 6 del resto. Fascia da capitano e una collocazione in campo che lo posiziona di fatto come un attaccante aggiunto potrebbero essere i fattori per un'annata da trascinatore.

Andrea Colpani (Fiorentina)

Che si fa con un giocatore che segue l'allenatore che l'ha lanciato? Teoricamente si dovrebbe andare sul sicuro, ma senza dubbio "El Flaco" Colpani è uno di quelli su cui andare senza remore, ormai. E poi ha un grande vantaggio rispetto a tanti altri compagni di reparto: l'anno scorso, per dire, non ha saltato una partita.

Dal Monza alla Fiorentina il salto può essere problematico, chissà, ma Palladino ha in Colpani il suo feticcio e difficilmente farà a meno di lui e dei suoi bonus: 8 gol e 4 assist sono un buon bottino. Se poi ci aggiungiamo che, appunto, non si infortuna mai (toccando ferro) e non si fa ammonire (un giallo nella passata stagione) ecco che Andrea diventa un top del listone.

Teun Koopmeiners (Atalanta)

Molto dipenderà dagli sviluppi di mercato, naturalmente. Se dovesse rimanere all'Atalanta è un conto, attenzione però a un eventuale trasferimento alla Juventus tutt'altro che scontato.

"Robokoop" è stato in quanto a bonus secondo solo a Pulisic nello scorso campionato, totalmente imprescindibile nell'ingranaggio di Gasperini. In ogni caso all'asta andrà via a tantissimo, con il rischio però di avere meno punti dall'olandese, chiamato a un fanta-salto di qualità ulteriore, chissà, o semplicemente a mantenere il livello già molto alto. E se dovesse andare alla Juventus difficilmente tirerebbe i rigori, per esempio.