Calciomercato

Christian Ordóñez e gli altri giovani talenti argentini che animano il mercato estivo

Christian Ordonez del Velez Sarsfield in azione

L'Argentina continua a dimostrarsi una di fucina globale di talenti calcistici, con una nuova generazione di giocatori pronti a conquistare l'Europa

Tralasciando il giovanissimo fenomeno del River Plate di cui tanto si è parlato Franco Mastantuono, già diretto verso il Real Madrid, e i tanti giovani già acquistati dalle squadre inglesi come Claudio Echeverri (Manchester City), Facundo Buonanotte (Leicester), Valentin Barco (Brighton, ha giocato in prestito allo Strasburgo), Aaron Anselmino (Chelsea) o Julio Soler (Bournemouth), vediamo quali sono i giovani più interessanti che si sono fatti notare in Argentina negli ultimi tempi e che sembrano destinati ad un futuro in Europa. 

Tra i nomi più promettenti spiccano Christian Ordóñez, Maher Carrizo, Milton Delgado, Mateo Silvetti ed Elián Irala, giovani che combinano tecnica, grinta e potenziale di crescita.

Perché l'Argentina continua a sfornare campioni

L'Argentina mantiene una posizione dominante nell'export calcistico mondiale, seconda solo al Brasile per numero di trasferimenti internazionali. La crisi economica da cui versa da anni il paese ha reso il player trading verso l'Europa un mezzo per incassare valuta ormai essenziale per i club argentini.

Secondo i dati della FIFA, tra il 2015 e il 2025, oltre 2.800 calciatori argentini hanno firmato contratti con club stranieri, con un picco del 12% di crescita annua nel post-Covid. La Serie A italiana, la Liga spagnola e la Premier League inglese assorbono il 63% di questi trasferimenti, mentre il restante 37% si distribuisce tra Portogallo, Germania e campionati minori. Un caso emblematico è quello del Parma, che ha investito 8,5 milioni di euro per Christian Ordóñez, centrocampista del Vélez Sarsfield, dimostrando come anche le squadre di medio-bassa classifica europee puntino sul potenziale argentino.

Il successo del modello argentino poggia su tre pilastri: scouting territoriale, formazione polivalente e cultura della resilienza. I club storici come Boca Juniors, River Plate e Vélez Sarsfield dispongono di reti di osservatori che coprono ogni provincia, identificando talenti già a 12-13 anni. L'accento sull'adattabilità tecnica è cruciale: i giovani vengono allenati a ricoprire ruoli multipli, come dimostra Mateo Silvetti, ala del Newell's Old Boys in grado di giocare sia come esterno d'attacco che come trequartista. Infine, l'approccio mentale si basa sulla superación, un misto di ambizione e sacrificio che prepara i ragazzi alle pressioni del calcio professionistico.

Top 5 talenti argentini da tenere d'occhio

Christian Ordóñez - centrocampista, Vélez Sarsfield

Christian Nahuel Ordóñez, centrocampista centrale classe 2005, rappresenta l'archetipo del regista moderno. Già acquistato dal Parma per 8,5 milioni di euro nel gennaio 2025 dopo aver contributo alla conquista del campionato argentino 2024 con 1 gol e 6 assist,  ha terminato la stagione al Vélez Sarsfield prima di trasferirsi in Italia. Le sue statistiche parlano di 408 duelli vinti e 109 contrasti riusciti in 90 presenze professionistiche, numeri che ne evidenziano l'equilibrio tra fase difensiva e costruttiva. Con un contratto fino al 2030, il Parma valuta opportuno un ulteriore prestito in Serie A per affinare la gestione dei tempi di gioco, ma già si registrano sondaggi da parte di Atalanta, Sevilla e Wolfsburg. La sua parentesi emiliano rischia di essere ben più breve del previsto.

Maher Carrizo - attaccante, Vélez Sarsfield

Classe 2006, Maher Carrizo è la punta più promettente del Vélez Sarsfield. Con 7 gol in 16 partite nella stagione 2025, il giovane attaccante unisce una fisicità atletica (180 cm) a un fiuto del gol innato, caratterizzato da movimenti a sganciamento rapido e finalizzazione istintiva. La clausola rescissoria di 16 milioni di dollari non ha scoraggiato il Manchester City, che lo considera un possibile erede di Julián Álvarez, mentre il Brighton & Hove Albion propone un prestito biennale con diritto di riscatto condizionato. Il suo valore di mercato, attualmente stimato in 12-15 milioni di euro, potrebbe raddoppiare entro il 2026 con una permanenza in Premier League.

Milton Delgado - centrocampista, Boca Juniors

Milton Delgado, centrocampista difensivo del Boca Juniors, incarna la tradizione argentina dei 5 di qualità. A soli 19 anni ha già collezionato 30 presenze in prima squadra, distinguendosi per precisione nei passaggi (89% di riuscita) e tempismo negli interventi. Il suo stile ricorda quello di Fernando Redondo, con una capacità di lettura del gioco superiore alla media. Valutato 2,5 milioni di euro, è nel mirino della Fiorentina e del Porto, storico trampolino per i talenti sudamericani.

Mateo Silvetti - esterno, Newell's Old Boys

Ala destra del Newell's Old Boys, Mateo Silvetti (2006) ha attirato l'attenzione dell'Inter grazie a un rapporto di Dario Baccin, responsabile scouting del club nerazzurro. Con 4 gol in 21 presenze nella scorsa Superliga, Silvetti unisce dribbling esplosivo a un cross millimetrico, caratteristiche che lo rendono ideale per i sistemi a 3-5-2. Nonostante una valutazione di Transfermarkt di 1,5 milioni di euro, il Newell's Old Boys richiede almeno 5 milioni per cederlo, considerando il precedente di Lionel Messi, cresciuto nello stesso vivaio. Oltre all'Inter, mostrano interesse il Borussia Dortmund e il Benfica.

Elián Irala - centrocampista, San Lorenzo

Elián Irala, centrocampista centrale del San Lorenzo, è un caso di maturità precoce: a 20 anni vanta già 74 presenze tra campionato e coppe continentali. Il suo punto di forza è la progressione palla al piede, con una media di 1,5 dribbling riusciti a partita e 4,7 duelli vinti. Il valore di mercato (8-10 milioni di euro) riflette l'interesse di Villarreal, Torino e Olympique Marsiglia, che apprezzano la sua versatilità tattica. Una possibile trattativa potrebbe includere una percentuale del 15% su una futura rivendita a favore del San Lorenzo.

Strategie dei club europei che investono di più in Argentina

La Premier League domina gli investimenti, con 287 milioni di euro spesi tra il 2020 e il 2025 per acquistare 34 giocatori argentini under-21. Il Manchester City guida questa tendenza, avendo inserito clausole di primo rifiuto su Carrizo e altri tre giovani del Vélez. La Liga spagnola preferisce invece operazioni a basso costo, puntando su clausole di rescissione accessibili: il Siviglia, ad esempio, sta negoziando per Silvetti con un'offerta di 4 milioni più bonus. La Serie A italiana si posiziona come meta formativa, con il Parma che ha costruito una partnership col Vélez Sarsfield per favorire l'ambientamento di giovani come Ordóñez.

Le trattative per i talenti argentini seguono schemi sempre più sofisticati:

  • Acquisto con contropartite tecniche: il Boca Juniors ha inserito nella trattativa per Delgado una clausola che obbligherebbe la Fiorentina a cedere un giovane della primavera in prestito biennale.
  • Prestiti con opzione condizionata: il Brighton propone per Carrizo un prestito di 18 mesi con obbligo di riscatto (12 milioni) al raggiungimento di 15 presenze in Premier League.
  • Percentuali di plusvalenza: negli ultimi cinque anni, i club argentini hanno ottenuto in media il 18,7% dei ricavi da future rivendite, con picchi del 30% per i talenti under-18.