Mercato trasferimenti Lazio: cosa aspettarsi da questa sessione

Il ritorno in panchina di Maurizio Sarri è al momento l'unica grande novità per la Lazio, che di fatto non potrà effettuare mercato in entrata per aver violato ben tre parametri di ammissione alla campagna trasferimenti. Lotito dovrà cercare almeno di non perdere i pezzi pregiati di una squadra che non può rinforzare.
Scenario attuale e obiettivi di mercato
Contesto finanziario e vincoli di bilancio
La mancata qualificazione alle prossime coppe europee è niente in confronto alla scure della FIGC, che ha bloccato il mercato in seguito al mancato rispetto dell'indicatore di liquidità, requisito essenziale per poter effettuare i movimenti in entrata nella campagna acquisti. Inoltre, il club capitolino non ha rispettato nemmeno gli indicatori dell'indebitamento e del costo del lavoro allargato. La carenza finanziaria ammonterebbe a 115 milioni. Un disastro totale insomma.
Priorità tecniche dell'allenatore
Viene molto difficile, se non impossibile, immaginare una ricapitalizzazione di Lotito oppure una serie di prestiti per ripianare una cifra così alta. Cioè le uniche possibilità teoriche per riattivare il mercato. Dunque, Sarri difficilmente potrà contare su dei rinforzi, e il suo presidente dovrà garantirgli almeno di trattenere i giocatori più rappresentativi, per non far naufragare immediatamente il suo progetto tattico. Lo schema preferito dal tecnico toscano naturalmente è il 4-3-3, che dovrebbe riproporre nuovamente.
Giocatori in entrata
Obiettivi primari
Come detto, a meno di clamorosi colpi di scena, la Lazio non potrà fare mercato in entrata e Sarri dunque non potrà avanzare pretese sui nuovi giocatori da prendere. Semmai, le richieste le potrà fare sui giocatori da tenere a tutti i costi. In ogni senso...
Alternative low-cost e parametri zero
Prima che la Lazio fosse pesantemente sanzionata dalla FIGC, Sarri aveva fatto il nome di Loftus-Cheek per il centrocampo. Ma non sarà possibile prenderlo, anche perchè Allegri pare che voglia provare a rilanciare l'inglese, reduce da una stagione decisamente sottotono in rossonero..
Giocatori in uscita
Cessioni probabili e valore di mercato
L'Inter ha fatto un sondaggio per Nicolò Rovella, in caso di cessione di Calhanoglu in Turchia. Ma Lotito ha sparato alto, chiedendo i 50 milioni della clausola, e non pare intenzionato a fare sconti nonostante l'esigenza di liquidità. A sentire il patron biancoceleste, avrebbe ricevuto tante offerte e alcune anche interessanti per i suoi giocatori migliori, tra cui per esempio Nuno Tavares, Gila e Castellanos, dichiarando però di non essere disposto a cederli perchè non vuole, giustamente, smantellare la squadra né tantomeno ridimensionare le ambizioni. Una cessione tuttavia dovrebbe concretizzarsi tra i pali, perché Provedel e Mandas sono due potenziali titolari, ma senza le coppe la rinuncia a uno dei due sembra molto probabile, anche perché porterebbe un po' di denaro liquido molto utile vista la situazione molto critica. Un altro possibile partente è Tchaouna, per il quale il Burnley avrebbe offerto una quindicina di milioni.
Giovani in prestito: chi parte e perchè
La rosa va indubbiamente sfoltita, perchè la rosa conta una trentina di giocatori. Troppi, considerando che la stagione si articolerà solo su campionato e Coppa Italia. Cataldi non è stato riscattato dalla Fiorentina e la sua situazione va definita, così come quella dei vari Fares, Cancellieri e Basic, tutti in esubero. Anche se Cataldi tuttavia alla fine potrebbe anche restare.
Possibili sorprese dell'ultim'ora
Nomi outsider monitorati dalla dirigenza
L'unica sorpresa dell'ultim'ora sarebbe quella che la Lazio tornasse a fare mercato, ipotesi al momento abbastanza remota. Si lavorerà per essere operativi almeno a gennaio e non gettare alle ortiche una stagione intera di campagna acquisti.
Aspettative e scenari finali
Parte a handicap la nuova avventura di Maurizio Sarri alla Lazio. L'esperto tecnico, che aveva già guidato i biancocelesti per 3 stagioni dal 2021 al 2024, ha tuttavia accettato la situazione piuttosto spinosa e ha mantenuto ugualmente fede al nuovo impegno preso con Lotito qualche settimana fa, pur sapendo di avere tra le mani una vera e propria patata bollente. Nessuno ovviamente può fare miracoli, tantomeno lo stesso Sarri, e dunque si prospetta tutt'altro che semplice il compito di migliorare l'ultima deludente stagione di Baroni, non potendo migliorare l'organico a disposizione. Ci vorrà tutta la bravura e l'esperienza del toscano per far uscire la Lazio dall'impasse.