Calciomercato

Lazio, budget di mercato a zero: i biancocelesti non potranno operare in entrata

Il presidente della Lazio Claudio Lotito

Una situazione che, quasi, non si era mai vista in Serie A. La Lazio sarà infatti l'unico club del massimo campionato che non potrà fare operazioni di mercato in entrata in questa sessione né per la prima squadra, né per la Primavera. 

Lazio, la situazione e l'impossibilità di operare in entrata 

Blocco totale, su ogni fronte a causa di ben tre parametri imposti dalla FIGC in cui la Lazio non è rientrata: l'indice di liquidità, quello di indebitamento e il rapporto tra costo del lavoro allargato e ricavi. La società potrà dunque muoversi solo nel mercato in uscita con la speranza di poter operare nella seconda finestra di mercato di gennaio, quando entreranno in vigore i nuovi regolamenti UEFA.

Lazio, cosa prevede il blocco del mercato 

Come detto in precedenza il blocco imposto dalla Figc riguarda ogni aspetto del mercato ed è valido non solo per la prima squadra ma anche per la Primavera, neanche il tesseramento degli Under 23 è consentito. L'unica via di uscita, in questo senso, sarebbe stata la ricapitalizzazione che però il presidente Claudio Lotito ha escluso.

Lazio, la strategia della società per il mercato

Il piano della Lazio in ottica mercato è quindi chiarissimo: primo obiettivo sfoltire la rosa riducendola a 23-25 elementi, considerando che la squadra di Sarri avrà solo l'impegno del campionato e della Coppa Italia. Secondo obiettivo quindi liberarsi degli esuberi e abbassare il monte spiedi per rientrare entro il 30 settembre nel paramento del costo del lavoro allargato. Così facendo, se tutto andrà come previsto, il mercato si sbloccherà a gennaio.