
Le soffiate dell'Ambrogio (25^ puntata)

Un pareggio nel derby milanese secondo il nostro vecchio blogger.
Testo raccolto da Gian Luca Rossi
Cari amici di Betfair, eccoci arrivati alla penultima giornata del campionato di Serie A col totalizzatore del vostro Ambrogio aggiornato a 33 pronostici indovinati su 70, dopo che il Milan a Siena mi ha fregato ancora, vincendo e smentendo la mia idea di pareggio. Tutto nella norma invece con le vittorie dell'Inter col Cesena e della Juve a Novara.
Ho la sensazione che questa penultima giornata possa essere quella decisiva per l'assegnazione dello scudetto 2011-12 e allora via ai pronostici.
Bologna-Napoli. Pareggio.
Il Bologna è una delle squadre più in forma in questo finale di campionato, mentre il Napoli è il più serio candidato al terzo posto finale. Sarà perché ne ho viste tante della mia vita, ma a me questo pare proprio un pareggio già scritto
Cagliari-Juventus. Vince la Juventus.
Si gioca a Trieste che per la Juve è come giocare in casa. Mai visto un sardo in Friuli in vita mia, figuratevi se uno di Cagliari c'ha voglia di attraversare il mare e mezza penisola per andare a vedere la sua squadra del cuore, che non ha più nulla da chiedere a questo campionato. E anche se mercoledì scorso Buffon col Lecce ha fatto la frittata, non credo che il Milan possa seriamente tornare in corsa per il titolo.
Inter-Milan. Pareggio.
Un derby in tono minore con l'Inter che, presa a sberle a Parma, dove ha raccolto la 13.a sconfitta, ci terrà almeno a chiudere decentemente la peggior annata della sua storia recente. Non credo che i nerazzurri si congedino dai propri tifosi con l'ennesima sconfitta. Il Milan in settimana ha fatto fuori l'Atalanta e, anche se il distacco dalla Juve si è ridotto al minimo per la papera di Buffon, non riuscirà a riprendere uno scudetto che pareva aver già vinto, prima del tracollo con la Fiorentina.
All'indirizzo ambrogiobetfair@gianlucarossi.it il signor Giovanni da Firenze vuole un mio parere sul caso Rossi- Ljajic.
Caro Ambrogio, io ho 51 anni, uno in meno di Delio Rossi, l'allenatore della mia Fiorentina che mercoledì sera è stato ridicolizzato e insultato da un suo calciatore più giovane di trent'anni e ha reagito duramente. Le dico subito, caro Ambrogio, che io vado controcorrente: secondo me Rossi ha fatto bene a prendere a sberloni quel giovanotto maleducato. Dovevano premiarlo, Delio Rossi, altro che esonerarlo! E' ora di finirla con questi bambocci viziati che non rispettano più nessuno, soprattutto quelli della nostra età. Che ne pensa? (Giovanni da Firenze)
Risposta: caro Giovanni, Lei scrive 'della nostra età' ma sappia che tra me e Lei ci sono molti più anni di quelli tra Delio Rossi e quel giovane calciatore irrispettoso.
Però, caro Giovanni, stavolta l'allenatore della Fiorentina ha proprio esagerato. Sa quante volte mi capita di incontrare questi ragazzotti debosciati sull'autobus e li vedo con la coda dell'occhio mentre mi guardano, si danno di gomito e mi prendono in giro? Sa quante volte mi sono sentito prudere le mani? Soprattutto ora che, grazie alla mia bravura nei pronostici, c'è molta più gente che mi riconosce e che non vede l'ora di canzonarmi per qualche rarissimo pronostico sbagliato! Ma proprio noi che abbiamo una certa età abbiamo il dovere di dare il buon esempio e di ignorare questi giovani stupidi. Si fidi di me.
Alla prossima, amici di Betfair e un arrivederci dal vostro Ambrogio.