
Le soffiate dell'Ambrogio (24^ puntata)

I pronostici del nostro nuovo, ma vecchio blogger
Testo raccolto da Gian Luca Rossi
Cari amici di Betfair, spero abbiate capito che per l'ultima giornata infrasettimanale dovevate tenere buoni i miei pronostici fatti alla vigilia del week-end in cui è scomparso il povero Morosini. Chi lo ha fatto, qualche soddisfazione l'ha avuta, come coloro che mi hanno seguito nell'ultimo weekend. Dunque vediamo un po' di rimettere ordine: delle ultime sei partite pronosticate ne ho azzeccate 3 su 6, come dire che la metà di quel che penso puntualmente si realizza. Così il totalizzatore del vostro Ambrogio è aggiornato a 31 pronostici indovinati su 67, anche se il Milan e l'Inter continuano a fare quel che gli pare, più per smentire me che per altre ragioni. Ora, bando alle ciance e tutti pronti con la nuova griglia. A quattro giornate dalla fine del campionato tutto può ancora succedere e io qualche bella sorpresa da suggerirvi ce l'ho!
Novara-Juventus. Vince la Juventus.
La Juventus deve solo evitare di commettere l'errore che ha commesso il Milan quand'era primo in classifica. Quello cioè di sentirsi troppo sicura di sé. Quel nervoso di Conte mi pare però l'allenatore giusto per tenere alta la tensione della squadra e allora non capisco come il piccolo Novara possa impedire ai bianconeri di venir via anche dal Piola con l'intera posta.
Siena-Milan. Pareggio.
Ragazzi miei, a me quelli del Milan sembrano ormai un carrello di bolliti. Dal sorpasso della Juve non si sono più ripresi. Vincono poco e a fatica, come l'ultima volta col Genoa e io l'avevo predetto, mentre ho sbagliato a pensare che potessero battere pure il Bologna. Con gli emiliani hanno invece pareggiato e, secondo me, pareggiano pure a Siena, perché a parole il Milan ci può credere quanto gli pare, ma sono le gambe che mancano.
Inter-Cesena. Vince l'Inter.
Dopo il successo di Udine, da me del tutto imprevisto, devo riconoscere che questo Stramaccioni, l'unico caso al mondo di allenatore più giovane dei giocatori che allena, sa il fatto suo. In Tv ho visto perfino un gol di quell'Alvarez sul contropiede più lento del mondo. E, mentre lo guardavo, ho dato pure una botta al televisore perché credevo si fosse guastato! Mai visto un contropiede tanto lento in vita mia, ma il ragazzo ha fatto gol e allora che gli volete dire? Io non dico niente, se non che a San Siro col Cesena già retrocesso l'Inter non può che vincere. E sta a vedere che 'sti vecchietti arrivano ancora in Champions League.
All'indirizzo ambrogiobetfair@gianlucarossi.it il signor Erminio mi chiede che cosa ne penso di tutte queste donne che oggi seguono il calcio e, siccome ha qualche anno, mi ricorda che una volta non c'era tanto pubblico femminile negli stadi
(Erminio da Alessandria)
Risposta: Caro Erminio, dice bene e io Le voglio proprio dire che nel calcio si stava meglio una volta, tra noi maschi. Io sono un tipo molto aperto e non ho alcuna preclusione verso le donne che vogliono seguire il calcio, ma farebbero meglio a starsene in cucina e al limite ad informarsi solo sul risultato finale delle partite, se proprio ci tengono.
Non so se Lei si è mai cimentato nel tentativo di spiegare ad una donna la regola dei gol in trasferta nelle Coppe Europee o, peggio ancora, il fuorigioco.
La verità è che nel mondo di oggi nessuno sa più stare al posto suo ed è per questo che va tutto a rotoli. Io posso essere moderno finché volete, ma alle donne se ci dai un dito, puntualmente si prendono tutto il braccio.
Alla prossima, amici di Betfair e un arrivederci dal vostro Ambrogio.