
Le soffiate dell'Ambrogio (12^ puntata)

I pronostici del nostro nuovo, ma vecchio blogger.
Testo raccolto da Gian Luca Rossi
Cari amici di Betfair, questa settimana c'è stato pure il turno infrasettimanale, ma io lavoro solo per il weekend perché dietro ogni mio pronostico c'è uno studio che dura per giorni e giorni e se le perle mi mettessi a darle tutti i giorni che perle sarebbero? Intanto il Milan, come avevo previsto, ha passeggiato sul Cagliari, ma poi ha beccato di brutto a Roma dalla Lazio. Tanto per rompermi le balle, stavolta ci si è messa l'Inter a mandare all'aria il mio trittico di pronostici: ma come si fa a prenderle a Lecce da una squadra che non aveva mai vinto in casa? Insomma, dopo tante vittorie di fila, i nerazzurri sono tornati inaffidabili come qualche tempo fa e in settimana si sono pure presi a palle di neve col Palermo in una partita d'altri tempi (i miei), con un bel 4-4 che piace solo a quelli che non capiscono niente di pallone.
La Juve invece, come vi avevo preannunciato, ha superato l'Udinese e in settimana ha pure beneficiato della sospensione per neve a Parma. Ora i gobbi sono belli, freschi e riposati, pronti a distanziare il Milan che ha cominciato a fare i conti con le puntuali bizze stagionali di Ibrahimovic.
Intanto il vostro Ambrogio prosegue sulla sua tabella di marcia con due pronostici indovinati su tre anche settimana scorsa e ha portato il suo totale generale a 17 pronostici azzeccati su 32, causa sospensione di Catania-Roma. Questa settimana voglio rischiare ancora di più dell'ultima, soprattutto con l'Inter. Nella mia griglia ci metto Roma-Inter, Juventus-Siena e Milan-Napoli.
Roma-Inter: vince l'Inter.
L'Inter arriva da due sconfitte, a Lecce e in Coppa Italia a Napoli e dal pareggio con risultato da biliardino col Palermo. Gioca a Roma contro la squadretta di Luigi Enrico che a sua volta ha appena presto 4 pere dal Cagliari. Qui voglio proprio rischiare grosso e vi dico che vince l'Inter. Me lo sento. Tanto l'Inter di Ranieri la si conosce, vincerà altre quattro o cinque partite di fila e poi perderà con la classica provinciale in lotta per la salvezza.
Juventus-Siena: vince la Juve.
La Juve ormai vince sempre, anche se vi suggerisco di mettere in conto che presto una partita la perderà. Quest'anno non ha ancora perso e per la legge dei grandi numeri a breve cadrà. Ma il Siena a Torino quegli assatanati di Conte li fanno a polpette. Ribadisco: la Juve vince ancora.
Milan-Napoli: pareggio.
Secondo me quel genio di Allegri è il primo responsabile della sconfitta all'Olimpico, visto che come aveva fatto Ranieri tre giorni prima a Lecce, ha tolto di mezzo il suo uomo migliore, il giovane mezzo egiziano e ha lasciato in campo Ibra che non c'aveva voglia. Quando si troverà un allenatore che avrà il coraggio di sbattere l'Ibrahimovic in panca? Certamente non quel cuor di leone di Allegri. Il Napoli non mi piace più da mesi ma a San Siro almeno il pareggio lo porta via.
All'indirizzo ambrogiobetfair@gianlucarossi.it mi scrive un tipico tifoso da poltrona.
Caro Ambrogio, sono giovane ma vado allo stadio a vedere la mia squadra del cuore, il Milan, già da più di dieci anni. Le sembra giusto che a gennaio, il mese più freddo dell'anno, mettano tutte le partite di cartello e per di più la sera? Sa che le dico allora? Che non c'è rispetto per i tifosi e allora io me ne sto a casa e l'abbonamento l'anno prossimo non lo faccio più.
(Gianni dalla provincia di Milano)
Risposta: Caro tifoso milanista, probabilmente tu come tanti altri questa cosa che non vai più allo stadio la dici ogni anno ma poi non la metti mai in pratica e sono sicuro che anche la prossima volta sarai là al tuo posto con ghette, sciarpone e cappello da cosacco.
E' ora di finirla però di lamentarsi. Galliani ha preteso di giocare di pomeriggio per paura del freddo e la vergogna è che l'hanno pure accontentato.
La tua è una generazione tirata su col mangime e scommetto che non hai neanche fatto il militare, come tutti i giovani di oggi. Ai miei tempi si giocava a pallone anche se c'era -20° e i tifosi andavano allo stadio con una bella grappa in corpo, mica stavano belli in poltrona come te a guardarsela in Tv. Anche perché all'epoca non c'era tanto calcio in TV. Vestiti e vai allo stadio, lavativo!
Alla prossima, amici dell'Ambrogio e di Betfair.
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