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Pronostico NBA di venerdì notte: Denver @ Miami con l'incognita Jokic. L'under il consiglio di redazione

Bam Adebayo dei Miami Heat

Il fittissimo calendario della regular season di NBA, si arricchisce di una nuova giornata, o se preferite nottata, in ordine agli orari più affini ai nostri, che presenta alcune partite di medio-alta nobiltà e una di queste è quella tra i Denver Nuggets che andranno a fare visita ai Miami Heat, i cui due centri, con limitate probabilità da una parte Nikola Jokic e con più certezza dall'altra, Bam Adebayo, salteranno per la palla a due alle ore 02:15 ora italiana, minuto più, minuto meno.

Prendiamo in esame la partita del Kaseya Center di Miami, con l'ausilio delle quote che troverete sulla lobby della partita, proposta da Betfair, che abbiamo rilevato alle ore 14:30 di venerdì 17 gennaio.

Il nostro pronostico su Denver @ Miami

Cominciamo subito col dire che i Denver Nuggets sono in questo momento quarti nella Western Conference, in netta risalita rispetto al disastroso inizio di stagione durante il quale si era parlato addirittura di brutti presagi da parte del pubblico sempre fin troppo ambizioso e precipitevole del Colorado.

La squadra di coach Michael Malone, cammina placida a quota 24 vittorie e 16 sconfitte che, oggi come oggi, permetterebbero un primo turno ai playoff pieno di insidie, ma sicuramente meno pericoloso di un passaggio alla post season attraverso i Play-In.

La situazione è meno chiara dall'altra parte degli Stati Uniti per quanto riguarda i Miami Heat, che stanno provando a mettersi dietro l'affaire Butler, ormai in rotta di collisione con la proprietà degli Heat e in partenza verso lidi che il nativo di Houston sta meticolosamente scegliendo proprio in queste ore e la rosa è ampia, si parla infatti di 5 squadre, Warriors, Suns, Mavericks, Rockets e, ultimamente, è saltata fuori anche Milwaukee, destinazione che, se a metà dicembre sembrava non essere gradita a Butler, oggi come oggi parrebbe invece ben accetta.

Miami è reduce da un ultimo pezzo di stagione che ha permesso al roster di Spoelstra di recuperare in classifica, veleggiando in questo momento con un totale di 20 vinte e 19 perse, per un record molto vicino al 50% e un nono posto in classifica.

La squadra di casa era salita 5-3 nelle ultime 8 partite, ma si è dovuta arrendere nelle ultime uscite contro le due squadre di Los Angeles, prima i Clippers, 109-98, e poi i Lakers, 117-108.

Più in generale la squadra sembra andare nella direzione voluta da coach Erik Spoelstra, e cioè un ritmo molto blando e un numero di possessi tutt'altro che elevato, per evitare di non dare alle partite un andamento diverso da quello in cui vorrebbe trovarsi il suo allenatore, più che altro per caratteristiche tecniche della squadra, che corre il giusto, ma senza dover chiudere l'azione con l'acqua alla gola.

Scegliamo, tra i mercati proposti da Betfair, l'opzione Under 226,5, che troverete in lobby a 1,88.

Come arriva al match Miami

Gli Heat, come detto, hanno perso le ultime due partite giocate lontano da Miami e, allargando un attimino gli orizzonti, dell'ultimo giro a Ovest, c'è da tenere per buone le tre vittorie, contro Portland, Utah e Warriors, provando a risolvere gli errori che gli Heat hanno commesso contro Sacramento, Lakers e Clips, che hanno portato ad altrettante sconfitte.

Con l'ormai imminente uscita di scena di Butler, Herro è diventato il Go To Guy degli Heat, con ulteriore lavoro offensivo che passa da Adebayo, Duncan Robinson e Terry Rozier, peraltro non sempre disponibili in una season piena di infortuni per Miami.

Spoelstra ha trovato rifugio in faticatori come Haywood Highsmith e Jaime Jaquez Jr., ma con la stagione che va avanti, la verità è che occorre capire chi arriverà al posto di Butler e, per questo motivo, tutte le sirene di mercato vanno studiate alla massima esponenza, visto che Butler non si regala a nessuno.

Non è male il ruolino di marcia degli Heat, 10 vinte e 7 perse e, come vi abbiamo accennato in precedenza, latitano le conclusioni affrettate nella metà campo offensiva, visto che Miami è nona nella propria Conference per punti in contropiede, poco più di 15 a partita.

Infine, nelle ultime 5, gli Heat sono 5-5 e, per la partita di questa notte, saranno certamente fuori Dru Smith, la cui rottura del tendine d'Achille non gli permetterà di tornare in campo questa stagione, mentre Josh Richardson potrebbe recuperare per il match contro i Nuggets.

Incognita Jokic per Denver

Denver vola a Miami con l'obiettivo di allungare a 5 la striscia di vittorie consecutive in trasferta, alla luce di un record lontano dal Colorado pari a 12 vinte e 8 perse, record che sarebbe da enfatizzare, se non fosse per le stagioni di OKC e Cleveland, che stanno prendendo delle strade assolutamente inaspettate, almeno per quanto riguarda i numeri.

Il cruccio per Malone appare però l'incertezza che ruota attorno alla presenza di Nikola Jokic, al quale è stato diagnosticato un fastidio al gomito e vi è la possibilità che il serbo possa non essere della partita.

L'ultima partita persa contro Houston, ha fatto capire cosa possa rappresentare l'assenza del centro in un contesto in cui dall'altra parte viene schierato un pari ruolo, difficilmente limitato, quando manca Jokic nella parte difensiva del campo.

Houston sta dimostrando di poter competere ad alti livelli, con un roster dove mancano le voci soliste e tutti sanno cosa devono fare in campo, sia in attacco che in difesa.

Se dovesse infine mancare Jokic, ciò aumenterebbe la possibilità di centrare il nostro Under ed è difficile, se non impossibile, coprire quell'assenza in termini numerici, soprattutto per quanto riguarda punti e assist.