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Pronostico NBA oggi: Golden State Warriors-Milwaukee Bucks. In dubbio Giannis e Curry, quote in bilico

Steph Curry dei Golden State Warriors

Golden State Warriors-Milwaukee Bucks è una delle partite della notte NBA che stiamo per vivere e che si giocherà nella Baia di San Francisco, a partire dalle 03:00 del mattino di mercoledì 19 marzo. 

Il pronostico di Golden State Warriors-Milwaukee Bucks

Comincia il vero e proprio countdown che ci porterà verso la fine della regular season e che inizia la sua parte più interessante, per via del fatto che sono ancora tutte da decidere parecchie delle posizioni che manderanno le 16 squadre ai playoff, dodici in modo diretto e quattro che usciranno dai Play In. 

I Bucks non hanno problemi sotto questo punto di vista, poiché sono certi di prendere parte alla post season occupando uno dei quattro posti della Eastern Conference, ancora disponibili, anche se la lotta è completamente aperta, visto che, insieme a Indiana e Detroit, il record è lo stesso, 38 vittorie. 

Dall'altra parte i Warriors sono la cartina di tornasole di ciò che sta succedendo nella Costa Occidentale, nella quale, per passare ai playoff senza il rischio della lotteria di fine stagione regolare, serviranno molte più vittorie, in virtù del maggior tasso tecnico della squadre della Western. 

Basti pensare che da Houston che occupa in questo momento la seconda posizione, fino ai Clippers, ottavi, passano sei vittorie in tutto... 

La partita di questa sera assume dunque contorni importanti per le classifiche delle due squadre, seppur con obiettivi diversi, ma i Warriors, anche per via delle assenze, certificate o potenziali, dei Bucks, appaiono, a questa redazione, favoriti.

L'idea che i padroni di casa della baia entrino in campo con una voglia di fare non paragonabile a quella dei verdi, può fare la differenza e non dispiace il successo di Steph Curry e compagni che troverete oltre quota 2,00 ( quota raccolta alle ore 12:00 ). 

I Bucks con tante incognite

Entrambi i giocatori più rappresentativi di Milwaukee, portano con loro lo status di "Game Time Decision", il che significa che solo a ridosso della partita sapremo se Damian Lillard e Giannis Antetokounmpo saranno presenti. 

Sicuramente fuori, invece, il centro Jericho Smith, che non è esattamente la preoccupazione più impellente per Doc Rivers e Bobby Portis, che potrà tornare a calcare i parquet degli Stati Uniti a partire dalla seconda settimana di aprile. 

Meno problemi in Baia, dove l'unico ad accomodarsi in infermeria sarà la Point Guard Brandin Podziemski, atteso comunque a brevissimo al rientro. 

Warriors in serie positiva

Quello che più interessa della partita, è il clamoroso stato di forma della squadra di San Francisco, che, in caso di vittoria contro Giannis e compagni, tornerebbe a fare paura alle sue avversarie nel back to back all'indomani della sconfitta casalinga contro Denver, che, a sua volta, ha spezzato una serie di successi consecutivi di Golden State, che era arrivata 7. 

Lo stato di forma di Curry è uno dei crucci di coach Kerr e non sono in pochi, nei corridoi della Baia, a sussurrare che il folletto dei Warriors sia esausto dalle ultime partite che lo hanno visto protagonista. 

Per questo motivo, seppur non infortunato, la partita contro i Bucks potrebbe essere quella del suo riposo per affrontare poi il rush finale di regular season. 

Golden state ha un record positivo per quanto riguarda le partite in casa, 21 vinte e 14 perse, mentre negativo è il record dei Bucks in trasferta, 14 successi e 17 sconfitte.