Coppa Italia Frecciarossa Basket: Trento ci prova ma Milano è netta favorita. La giochiamo con handicap

E' stata una settimana molto intensa all'interno della prestigiosa location della Inalpi Arena di Torino, dove, nel pomeriggio di oggi, alle ore 17:15, verrà giocato l'ultimo atto della Coppa Italia Frecciarossa di pallacanestro, il secondo trofeo stagionale assegnato durante la stagione nostrana di basket, tra Olimpia Milano e Aquila Basket Trento.
L'atto conclusivo di quest'oggi è stato originato dalle due semifinali giocate sabato 15 febbraio, che hanno messo in mostra le vittorie di Milano e Trento, due squadre che, a metà campionato, avevano girato rispettivamente quinta e terza, creando così un tabellone piuttosto disomogeneo, con le squadre sulla carta più accreditate alla vittoria, piazzate nella parte alta dello stesso.
Il pronostico di Olimpia Milano-Aquila Trento
Quella della Inalpi Arena di Torino è una finale senza precedenti tra Milano e Aquila Trento, ma un atto conclusivo di questa partita viene ricordato dalle due tifoserie protagoniste di una finale scudetto nel 2018, vinta dalla squadra meneghina 4-2.
Se vogliamo pensare ad un periodo più recente, invece, l'unico precedente in stagione non è proprio felice per la EA7, sconfitta 91-57 in trasferta.
Il cammino delle due squadre fino a questo punto è stato puntellato da due approcci sostanzialmente diversi, per via di un calendario differente, visto che Milano ha incontrato la rivale storica ai quarto di finale, la Virtus, e quella che era la testa di serie numero 1, Brescia, in semifinale, vincendo con prove convincenti entrambe le partite.
Trento proverà a tutti i costi a mettere la partita sulla corsa e sulla velocità dei propri interpreti, ma Milano appare netta favorita e la sua vittoria con un handicap di 5,5 potrebbe esprimere quella quota di valore che noi cerchiamo nei nostri pezzi.
Olimpia Milano con le incognite Mirotic e gli infortuni
L'Olimpia Milano, pur avendo il roster più attrezzato del lotto, questo non è un segreto per nessuno, si è presentata alla manifestazione assillata da più dubbi, molte assenze e un Nikola Mirotic acciaccato a cui è stato ridotto il minutaggio ai quarti contro la Virtus, per poi apporre la propria firma in semi contro Brescia, con 14 punti e 6 rimbalzi complessivi in soli 19 minuti di gioco.
Sembra essere stata propria la sagacia tattica di Ettore Messina a centellinare le due prestazioni dell'uomo franchigia di Milano, che, a seconda di come si svilupperà la finale di oggi, potrebbe richiedere uno sforzo in più al giocatore montenegrino naturalizzato spagnolo.
Non è il periodo peggiore della stagione di Milano, anzi, la squadra di Messina è reduce, a parte dalle due vittorie contro Bologna e Brescia in questa edizione di Coppa Italia Frecciarossa, dal successo corsara di Sassari in campionato e di Kaunas in Eurolega la settimana scorsa contro lo Zalgiris, due vittorie piuttosto importanti che hanno dato alla squadra del capo allenatore catanese nuova linfa e la consapevolezza che la stagione è ancora lunga sia in Europa che in Lega Basket A.
Gli assenti per Milano saranno Nebo e Caseur e le difficoltà da parte di Milano saranno quelle di riuscire a trovare le ali per il tiro dalla lunga distanza o qualche facile penetrazione, ma il quintetto basso della squadra di Trento ha tutte le carte in regola per mettere in difficoltà questo tipo di gioco.
Aquila Trento: il fascino del nulla da perdere
Trento ha la necessità di mettersi in testa che la concentrazione dovrà rimanere massima nell'arco di tutto il match, anche perché non sarà possibile far scappare Milano che, quando costruisce i parziali, lo fa per fare male e chiudere il match il prima possibile.
La stessa semifinale contro Brescia, è stata chiusa da un parziale fulmineo di 16-2 in poco meno di sei minuti.
La vittoria di Trento su Trieste è giunta al fotofinish di una partita bellissima e piena di capovolgimenti di fronte, con il solito sontuoso Quinn Ellis, autore di un clamoroso 11-10+8 che ha permesso a Trento di poter dimenticare qualche indecisione in attacco dell'americano, vero fautore della qualificazione in finale.
Da mettere sotto la lente d'ingrandimento della difesa milanese, anche Niang e Lamb, anch'essi protagonisti nel match di semifinale.